Crotone 0
Bari: Lamanna, Polenta, Ceppitelli, Ristovski, Rossi, De Falco (De Fendi), Romizi (Dos Santos), Bellomo, Caputo, Fedato, Ghezzal (Tallo). All. Torrente
Crotone: Caglioni, Del Prete, Ligi, Abruzzese, Migliore, Eramo, Galardo, Crisetig (Matute), Gabionetta (Ciano), Torromino (Paonessa), Calil. All. Drago
Arbitro: FedericoLa Penna (Roma 1)
Assistenti: Bolano e Peretti
Quarto giudice: Sacchi
Ammoniti: Gabionetta, Calil, Migliore
Angoli:5 a4 per il Bari
Recupero: 0 e 3 minuti
Non era facile uscire indenni dal San Nicola dove si doveva affrontare una squadra già sconfitta nel precedente incontro casalingo e con la necessità di conquistare punti per uscire dai play-out. Il Crotone ce l’ha fatta ed i meriti evidenziati nei novanta minuti più recupero meritavano più del pareggio. Squadra ben messa in campo con la solita difesa a quattro che continua a mettere il bavaglio a qualsiasi attacco. La personalità di Del Prete e Abruzzese il valore aggiunto del reparto. Crisetig, Eramo e Galardo un ottimo trio di centrocampo che ha avuto la meglio sui colleghi biancorossi in fatto d’impostazione e interdizione delle giocate. Crisetig sembra un veterano con molti campionati della massima serie alle spalle. La novità del tridente, ma non troppo, formato da Gabionetta, Calil, Torromino, ha tenuto in continua apprensione la difesa locale, specie nella ripresa quando Torromino e Gabionetta potevano portare in vantaggio il Crotone con più gol di scarto. Dal fronte opposto un Bari che continua a rimanere in fondo e ad essere contestato dai tifosi. Non potrebbe essere diversamente trovandosi di fronte ad una squadra che continua a rinviare l’appuntamento con la vittoria da quattro giornate. Torrente ha messo in campo gli uomini che a suo modo di pensare davano più sicurezza all’economia del gioco per la vittoria. Ghezzal, Caputo e Fedato, si sono perduti nella ripresa a causa dell’attenta sorveglianza dei loro controllori. Il reparto difensivo non è capitolato per la bravura del portiere Lamanna che ha salvato il risultato in diverse occasioni. Inizialmente il Crotone si presenta con Calil in attacco dopo tre giornate in sostituzione di Ciano dirottato sulla panchina per motivi fisici. Assenze obbligate tra le fila rossoblù quelle di Maiello e De Giorgio per attacchi febbrili sostituiti rispettivamente da Galardo e Torromino. Mister Torrente lascia fuori Dos Santos e schiera difensore centrale Ristovski. Diverso rispetto alla precedente giornata anche il trio d’attacco dei galletti: Insieme a Ghezzal in campo Caputo e Fedato in sostituzione di Tallo e Galano. Entrambi gli schieramenti predisposti con il modulo 4-3-3.
Primo tempo giocato all’insegna della ricerca del gol da una parte e dall’altra fin dai primi minuti. La prima occasione è del Bari al sesto minuto con Bellomo che sorprende la difesa ma da dentro l’area non riesce a mettere dentro il pallone. Risponde subito il Crotone un minuto dopo con Gabionetta che non conclude in gol da pochi metri dalla porta di Lamanna. Al trentaquattresimo ancora la squadra di casa che potrebbe passare in vantaggio se Feudato tutto solo in area rossoblù non avesse mandato il pallone a lato. Nei minuti a seguire qualche sfilacciamento difensivo del Crotone che riesce ad evitare la capitolazione per la poca incisività degli avversari. La sbandata difensiva dura poco, al quarantesimo gli uomini di Drago potrebbero esultare al gol se la triangolazione Galardo, Migliore che riesce a crossare un perfetto pallone per la testa di Calil che lo svirgola da pochi metri dalla porta avversaria. Il cliché non cambia nella ripresa. Al primo minuto il difensore Del Prete da posizione favorevole manda il pallone a lato. Il Bari pareggia il conto delle azioni pericolose con Ghezzal che di testa da pochi metri dalla porta difesa da Caglioni colloca il pallone fuori. Tre minuti dopo Gabionetta dai venticinque metri obbliga Lamanna ad una difficile respinta in angolo. Ancora un miracolo di Lamanna (trentaduesimo) che riesce a soffiare il pallone a Gabionetta ricevuto da un preciso assist di Galardo. Dopo questa azione il brasiliano lascia il posto a Ciano. In precedenza mister Torrente aveva già fatto ricorso alle tre sostituzioni con l’intento di migliorare l’atteggiamento della sua squadra. Cosa non avvenuta per merito degli avversari sempre lucidi in ogni occasione. Le altre sostituzioni del Crotone al quarantatreesimo lo stanco Crisetig per Matute e subito dopo debutta Paonessa in sostituzione di Torromino tra i migliori rossoblù nella ripresa. L’ultimo brivido sulla schiena dei tifosi biancorossi lo provoca Calil che, ad un minuto dalla fine, fallisce una facilissima occasione per portare in vantaggio il Crotone.
Risultati ventiseiesima giornata
Ascoli – Pro Vercelli 0-0
Bari – Crotone 0-0
Brescia – Vicenza 0-1
Cittadella – Cesena 1-1
Grosseto – Lanciano 2-2
Reggina – Padova 2-1
Sassuolo – Spezia 3-2
Ternana – Empoli 0-0
Varese – Juve Stabia 1-1
Livorno – Modena
Novara – Verona (domenica 17 ore 12.30)
Classifica:
Sassuolo 58
Livorno 51
Verona 47
Varese 43
Empoli 39
Juve Stabia 35
Padova 35
Brescia 34
Modena 33
Ascoli 33
Spezia 32
Cittadella 32
Cesena 31
Ternana 30
Lanciano 30
Reggina 29
Novara 28
Bari 26
Vicenza 25
Vercelli 17
Grosseto 15