Sud Altrove è un progetto di narrazione partecipata sull’emigrazione attuale dal Sud che in questo libro trova un momento di sintesi e approfondimento, combinando ricerche e sondaggi qualitativi con incursioni nella letteratura, storie di ‘ndrangheta e di resistenza con i tweet dei nuovi emigrati, immersioni nel passato con leggi, numeri e volti reali del presente. L’emorragia dalla Calabria è un fenomeno sociale nazionale prepotentemente attuale e, nel rappresentarla, un gruppo di giovani calabresi riuniti nell’associazione LiberaReggio LAB si fa soggetto – oltre che oggetto – di un discorso su una generazione, la terra d’origine e i suoi altrove. Dalla prefazione a firma del “giornalista reggino emigrato”, vincitore nel 2011 del premio giornalistico Montanelli giovani come co-autore del monumentale “Dimenticati” edito da Castelvecchi e tra i fondatori dell’archivio multimediale stopndrangheta.it, Alessio Magro si legge: “Qualcosa di epocale sta accadendo in quest’Italia indifferente. Tanto indifferente che andar via è sempre di più un atto d’accusa e sempre di meno una comoda fuga”. E ancora: “L’identikit dell’emigrante del terzo millennio ci dà la misura di quello che sta accadendo in questo triste Paese: giovane, istruzione alta, professione ad alto contenuto intellettuale, impegno nel sociale. A ben vedere, questa non è solo una fuga di cervelli, è l’anima del Sud che va via. Un altro dato mi ha colpito: il flusso di denaro è invertito, non è più il Nord a finanziare il Sud, attraverso le rimesse degli emigranti, ma è il Sud a sostenere il Nord coi soldi dei genitori che mantengono i figli studenti fuorisede o precari alla velleitaria ricerca di un impiego degno di tale nome”. Questo libro autoprodotto da LiberaReggio LAB fa parte del più ampio progetto di indagine e divulgazione sull’emigrazione giovanile calabrese “Sud altrove” cofinanziato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma Youth in action dell’UE. Numerosi gli approfondimenti tematici all’interno del testo in ambito culturale con le interviste alla scrittrice Angela Bubba, già finalista al premio Strega, e la giornalista Raffaella Cosentino in prima linea nella lotta alla precarietà nelle redazioni.
Sono inoltre presenti focus approfonditi sull’analisi delle statistiche prodotte negli ultimi due anni dalla Svimez, principale istituzione di studio e analisi dell’economia del Mezzogiorno d’Italia e ancora una approfondita ricerca statistica qualitativa su un campione di 200 giovani emigranti calabresi condotta online attraverso il magazine Terrearse.it Di grande valore è anche il contributo della giornalista Francesca Chirico, che racconta ai lettori di “Sud altrove. Il libro” quattro storie di emigrazione ndranghetista così come i contributi volontari di centinaia di migranti calabresi che hanno contribuito a questa narrazione con commenti, twitt, poesie e illustrazioni. Questo libro è un lavoro collettivo che restituisce dignità ad una questione sociale che riguarda l’intero paese ma che è relegata all’oblio nei media nazionali e locali non solo durante la campagna elettorale, ma sempre. Una questione che è necessario affrontare nelle sue mille sfaccettature affinché non si ripeta nell’indifferenza generale il triste esodo che ha già visto calabresi e meridionali negli anni ’60 e i cui tristi numeri sono molto simili a quelli del nuovo secolo in cui stiamo vivendo. Il libro verrà stampato in 150 copie, presentato e diffuso durante le proiezioni dell’omonimo documentario durante un tour che lo porterà a toccare cinque città italiane. Alcune copie verranno inoltre donate alle scuole secondarie superiori della provincia di Reggio Calabria affinché il tema venga affrontato anche nei luoghi vissuti dai diretti interessati alla tematica dell’emigrazione: i giovani che si trovano a dover decidere cosa farne del proprio futuro una volta finito il periodo della formazione scolastica. “Sud altrove. Il libro” è la terza autoedizione dell’ass. LiberaReggio LAB dopo “A D’Annunzio piacevano i gazebo” (2010) e “L’insostenibile pesantezza dell’avere” (2011).