Nel corso della Giunta provinciale di oggi sono state approvate, tra le altre, due delibere proposte dall’assessore all’Edilizia pubblica ed al Patrimonio Alessandro Carbone. Si tratta del progetto definitivo relativo ai lavori di ristrutturazione di Palazzo Ape di Rocca di Neto per un importo di 300.000 euro. “Il finanziamento –dichiara l’assessore Carbone- ci è stato assegnato dalla Giunta regionale che ha individuato la Provincia di Crotone quale Ente attuatore. Con l’altra delibera -aggiunge Carbone- abbiamo approvato il progetto definitivo per i lavori di messa in sicurezza della Chiesa delle Terrate di Rocca di Neto per un importo di 100.000 euro. In questo caso si tratta di un completamente previsto nell’ambito del progetto stralcio già in essere e per il quale è stato stipulato un accordo con l’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina. Per i due interventi, entro il 19 giugno prossimo, dovrà concludersi l’iter burocratico e dovranno essere espletate le relative gare. Per onestà intellettuale ricordo che dei 2 interventi si è interessato particolarmente il Consigliere regionale Alfonso Dattolo”.
Sempre nella riunione della Giunta provinciale di oggi, su proposta dell’assessore all’Impiantistica sportiva Antonio Leotta, è stato approvato il progetto esecutivo inerente il completamento del Campo Sportivo di Rocca di Neto per un importo di 466.000 euro. “L’intervento principale -dichiara con soddisfazione l’assessore Leotta- consiste nella posa, sul campo di calcio, dell’erbetta sintetica. In questo modo la struttura sarà moderna e rispondente ad elevati standard di qualità. I 466.000 euro -aggiunge Leotta- rientrano nel più vasto intervento della Provincia di Crotone, voluto fortemente dal presidente dell’Ente Stano Zurlo, messo in campo grazie al Credito Sportivo. Con questo progetto si completa un percorso importante che ci permetterà di realizzare nel territorio provinciale ben 13 strutture sportive. In questo modo -conclude l’assessore Leotta- i giovani del territorio avranno la possibilità di utilizzare luoghi idonei per la pratica sportiva”.