Nella prima mattinata di lunedì 28 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto hanno arrestato Friio Antonio, 48enne commerciante ambulante originario di Isola per detenzione abusiva di arma, munizioni e ricettazione. I militari, al termine di articolata attività info-investigativa, hanno proceduto alla perquisizione locale presso l’abitazione sita in località Anastasi, nei pressi di Capopiccolo, di fatto occupata dal Friio e dalla propria compagna. Nel corso delle operazioni, il Friio Antonio consegnava dapprima una pistola a salve Marca “Bruni” modello 92, calibro 8, e successivamente, a seguito del rinvenimento da parte dei militari di 34 proiettili calibro 22 all’interno di un borsone risposto nella camera da letto contenente vari abiti, vistosi alle strette, su nuovo invito degli operanti consegnava un fucile cal. 22, marca “Erma”, modello EG71, ben oleato e perfettamente funzionante, il quale era riposto dietro lo specchio della medesima camera. I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che l’arma in questione risulta essere stata rubata ad un crotonese nel novembre del 1980. Il Friio, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Non si interrompe quindi la sequenza di arresti in pochissimi giorni in materia di detenzione abusiva di armi, operato dai Carabinieri della Compagnia di Crotone, diretti dal Capitano Antonio Mancini, segno dell’intensificazione dei controlli sul territorio tesi a prevenire la commissione di reati contro la persona disposto dal Comandante Provinciale dell’Arma, Col. Francesco Iacono.