Nella mattinata di ieri, a Caraffa in loc. Fego, militari della locale aliquotà operativa coadiuvati da “Jerry”, una unità cinofila del gruppo operativo Carabinieri Calabria, hanno tratto in arresto un pregiudicato di San Floro, ma residente a Caraffa, Caccavari Floro del ’65. Le accuse sono di fabbricazione di arma clandestina e possesso di munizioni da caccia senza porto d’armi, infatti il Caccavari, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un congegno metallico idoneo allo sparo e di due colpi cal. 12, oltre a tutto ilo materiale per la fabbricazione di tale congegni micidiali. L’attività di oggi scaturisce dal rinvenimento, in data 17.01 nei boschi di San Floro, di una trappola esplosiva identica a quella rinvenuta a casa del Caccavari e con lo stesso munizionamento, pertanto il Caccavari è accusato di essere il fabbricatore di tali congegni, che, come già ribadito, sono pericolossissimi poiché attivati da un filo di nylon che potrebbe essere calpestato da chiunque. Il Caccavari nella giornata di oggi sarà condotto presso il tribunale di Catanzaro per l’udienza di convalida dell’arresto e giudizio direttissimo.