Grande successo per la IV Conferenza Internazionale “The Mediterranean Child – Twopediatricsystems in comparision a Dubai”, nell’ambito del progetto “Il bambino del Mediterraneo”, per la condivisione di protocolli comuni per il miglioramento dell’assistenza a favore dei bambini con patologie acute e croniche. L’evento, svoltosi a Dubai, nelle giornate del 12 e 13 gennaio, è stato patrocinato dalla Società Italiana di Emergenza e Urgenza Pediatrica (SIMEUP), dalla Società Italiana di Pediatria (SIP), dal “City Hospital” di Dubai, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e l’Azienda sanitaria di Crotone. L’iniziativa è stata coordinata a livello nazionale ed internazionale dalla dott.ssa Stefania Zampogna, dirigente sanitario dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e Consigliere nazionale SIMEUP, dal dott.Giovanni Capocasale, pediatra di Crotonee revisore dei conti della SIMEUP e dalla dott.ssa Anna Maria Sulla, Presidente della sezione regionale SIMEUP Calabria. La delegazione di Pediatri Italiani, guidati dal Presidente nazionale SIMEUP, il dott. Antonio Urbino, si è confrontato su tematiche di interesse specialistico pediatrico, nel campo dell’urgenza e dell’emergenza, delle malattie respiratorie allergiche ed ambientali legate soprattutto all’inquinamento sia industriale che urbano. Urbino ha affermato: “questo appuntamento è stato molto importante per continuare la collaborazione già avviata con i paesi del mondo arabo e mediterraneo per una condivisione di linee guida e protocolli sia diagnostici che terapeutici”. Il dott. Domenico Pingitore e il dott. Vincenzo Fusco, rispettivamente dirigenti dei servizi di radioterapia dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e dell’IRCCS di Rionero in Vulture (Potenza), in collaborazione con il dott. Musa Basha, radioterapista del City Hospital di Dubai, hanno posto particolare attenzione su una terapia strumentale, purtroppo, sempre più utilizzata nella cura dei tumori pediatrici, e cioè la radioterapia.
Il dottor. FarahTalal, direttore del dipartimento pediatrico del City Hospital di Dubai, ha espresso la sua soddisfazione per lo stretto rapporto creatosi con la SIMEUP Calabria. “Ci sono molte cose che dobbiamo imparare da voi italiani – ha dichiarato Talal -. Da noi, ad esempio, non esiste la tossicologia, un argomento che andrebbe molto approfondito. Le relazioni che si stanno intrecciando porteranno aria nuova nel nostro sistema sanitario. Il dibattito e lo scambio di opinioni sono sempre molto positivi, specialmente in medicina.” “I colleghi arabi sono rimasti molto colpiti dall’esperienza della formazione sanitaria e laica della SIMEUP – hanno dichiarato la Zampogna e Capocasale –. I nostri corsi di PBLSD,di tossicologia, di triage, di allergologia e di prevenzione degli incidenti in età pediatrica, hanno riscosso un grande interesse scientifico. Questa conferenza è risultata un’ottima occasione discambio culturale e formativo tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti.”La Dott. Stefania Zampogna ha fatto il punto su la sequenzialita’ temporale tra Rinite ed Asma nel nostro Paese. La prospettiva, alla luce del consolidato percorso realizzato in circa di due anni di intensa attività fra la Calabria e gli Emirati Arabi, è quella di creare in futuro un Centro di Formazione Permanente a Dubai con la collaborazione della SIMEUP Calabria, al fine di poter trasmettere le attività formative e didattiche della Società Italiana di Emergenza ed Urgenza Pediatrica e poter proporre una rete, come quella italiana, di intervento qualificato non solo da parte del personale sanitario ma, anche da personale laico in situazioni di urgenza che possono interessare un bambino, che rappresenta un fiore all’occhiello della attività pediatrica del nostro paese e, in particolare, della Calabria.