E’ stato approvato nell’ultima seduta del Consiglio provinciale il piano di riorganizzazione della rete scolastica provinciale. “Un bel segnale e un bell’inizio per il difficile anno che si prospetta per il nostro territorio, un segnale importante da parte delle istituzioni e della politica, di chi, senza distinzioni e steccati ideologici, si assume la responsabilità delle proprie azioni e dei propri comportamenti – afferma l’Assessore alla cultura e pubblica istruzione provincia di Crotone, Giovanni Lentini. Al di là del fatto puramente tecnico legato alla riorganizzazione territoriale – accorpamento dell’ I.C. “Casopero” di Cirò Marina all’Istituto “Gangale” di Cirò Marina; mantenimento dell’autonomia in reggenza dell’I.C. di Crucoli; richiesta della piena e completa autonomia dell’Istituto Nautico “Ciliberto” di Crotone- ciò che era importante nell’ipotesi di riorganizzazione della rete scolastica provinciale, e va dato atto e merito ad una parte della minoranza di averne colto subito l’importanza e la rilevanza, era tutta la parte legata alla nuova offerta formativa, a cominciare dalla richiesta di istituire:
– il Liceo Scientifico Sportivo presso il Liceo Scientifico Statale “Filolao” di Crotone;
– il Liceo Musicale presso l’Istituto Onnicomprensivo “Borrelli” di Santa Severina –sede di Roccabernarda;
– due corsi dell’Istituto Alberghiero di Le Castella e dell’Istituto Agrario di Cutro presso la casa circondariale di Crotone;
– l’Istituto Tecnico Superiore “made in Italy/settore agroalimentare” presso l’ Istituto Alberghiero di Le Castella e l’Istituto Agrario di Cutro;
– un convitto aggregato all’Istituto Alberghiero di Le Castella e all’Istituto Agrario di Cutro, primo in tutta la provincia di Crotone, dopo che già dall’apertura dell’anno scolastico 2012/2013 i due istituti, assieme alla Regione Calabria, alla Provincia e ai Comuni di Isola Capo Rizzuto e di Cutro, sono stati artefici e protagonisti di un progetto denominato Pitagora Mundus, che prevede l’ospitalità per 50 studenti egiziani nell’ottica di costruzione di un bacino di eccellenza della formazione euro mediterranea.
“Questo il piano di riorganizzazione della rete scolastica provinciale di Crotone con il quale si sta approntando, pur tra mille difficoltà, un’offerta formativa diversificata e di altissimo livello per permettere ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze la possibilità di una scelta di prima qualità, nella convinzione che solo basandolo sulla cultura questo nostro territorio può costruire un modello di sviluppo vero e soprattutto duraturo. Il resto, per ritornare all’ultima riunione del Consiglio provinciale, sono state solo schermaglie della vecchia e mala politica, che stenta a cedere il passo alla Politica nobile, con la maiuscola, quella che si occupa del bene della polis e non del bene di pochi, guarda caso sempre gli stessi”.