Come da tradizione, l’epifania tutte le feste porta via. Non molte le iniziative svolte quest’anno nel piccolo centro arbereshe. Le festività natalizie nella comunità albanofona come da tradizione, sono iniziate sabato 24 novembre, davanti allo spiazzo antistante la chiesa madre, con la fukarina (falò) in onore di Santa Caterina. Falò che sono proseguiti nel mese di dicembre, 5 San Nicola, 7 Immacolata Concezione, 12 Santa Lucia dove si è potuto anche degustare il grano con il mosto cotto ed il 24 ‘zjarri’, il grande fuoco di Natale, attorno al quale si è ritrovata tutta la comunità. Feste che quest’anno hanno visto anche qualche novità: la celebrazione, vista l’inagibilità della chiesa di Santa Veneranda, delle funzioni religiose nel piccolo santuario di Sant’Antonio e l’annuncio della Natività di Cristo lungo le vie ed i vicoli del centro a ritmo di musica. Ad esibirsi, con tanto di costume da Babbo Natale, la banda musicale ‘Giuseppe Verdi’ di Carfizzi diretta dal maestro Peppe Abate. Un’iniziativa simpatica, che ha destato allegria in grandi e piccini.