Gli agenti del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Petilia Policastro, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio a tutela dell’ambiente, hanno accertato, l’altro ieri, l’abbattimento ed il trafugamento del materiale legnoso prodotto dal taglio illecito di circa 400 piante di leccio e roverella di vari diametri, radicate nella località “Terrate”, del comune di Cotronei. L’episodio è avvenuto su una porzione di territorio boscato, che ricade in Zona di Protezione Speciale tra i più integri ed impervi della zona, raggiungibile solo a piedi attraverso vecchie mulattiere, ed ha portato al deferimento, in stato di libertà, di tale A. M., di anni 53, allevatore del luogo, ritenuto responsabile di diversi reati ai danni del patrimonio forestale. In particolare gli agenti della forestale di Petilia Policastro, dopo aver scorto in un piazzale antistante l’azienda zootecnica del denunciato diversi cumuli di legna accatastata, sono andati alla ricerca di individuare la provenienza della stessa rilevando, attraverso un varco del muro di cinta dell’azienda, un sentiero che portava direttamente nel bosco comunale dove sono state trovate le piante illecitamente abbattute. Sul sentiero, erano ancora evidenti le tracce di animali da soma utilizzati, per il trasporto della legna, circostanza confortata dal ritrovamento in un deposito dell’azienda di due basti da soma. Nel corso dell’accertamento si rilevava, adiacente all’azienda, un manufatto in fase di completamento che, da verifiche presso l’ufficio tecnico del comune di Cotronei, risultava essere privo di autorizzazioni e realizzata, peraltro, su terreno di proprietà comunale. Pertanto gli agenti procedevano al sequestro del manufatto oltre che del materiale legnoso rinvenuto. A carico dell’allevatore, oltre alla sanzione amministrativa prevista dalla normativa forestale è stata prodotta la denuncia all’Autorità Giudiziaria per i reati di danneggiamento, furto aggravato e deturpamento di bellezze naturali, violazione alla normativa urbanistica-edilizia, invasione di terreno, ai danni del comune di Cotronei.