Crotone 0
Marcatoti: Ardemagni 33°, Ardemagni 66°, Lazarevic 81°
Modena (4-4-2): Colombi, Gozzi (Carini), Gulan, Perna, Andelkovic, Osuji, Moretti, Surrago (Sturaro), Ardemagni, Stanco (Pagano). Lazarevic.
All. Marcolin
Crotone (4-2-3-1): Caglioni, Matute, Checcucci, Abruzzese, Mazzotta, Eramo, Galardo (Pettinari), Maiello, Calil, Gabionetta (Falconieri), De Giorgio.
All. Drago
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi)
Coll. Fabio Vicinanza e Stefano Liberti
Quarto uomo: Gian Luca Aureliano
Ammoniti: Ardemagni,
Angoli:5 a3 per il
Recupero 1 e 4 minuti
Giornata fredda che ha tenuto lontano la massa degli spettatori
Qualche decina di tifosi ospiti
Perdere un incontro, o diversi incontri, ci può stare per qualsiasi squadra, il Crotone ne ha collezionato sei in trasferta. La sconfitta diventa indigesta quando l’arbitro non si avvede di due calci di rigore, indipendentemente se poi si trasformano in gol. Gli arbitri che si stanno alternando alla direzione dei rossoblù sembrano essere allergici nel concedergli la massima punizione. Così è stato in occasione del precedente incontro casalingo contro il Lanciano, stessa cosa in quel di Modena dove il signor Marco Di Bello non ha fischiato, sul finire del primo tempo, un netto rigore a favore del Crotone (spinta da tergo di Perna ad Eramo nell’area piccola) quando era in svantaggio. Quale sarebbe stato il risultato finale se l’arbitro avesse concesso il rigore non è dato sapere, anche perché gli uomini di Drago hanno evidenziato una certa debolezza difensiva quando si è trattato di contrastare gli attaccanti avversari, la più brutta partita in trasferta dall’inizio della stagione. L’ampio risultato finale a favore dei locali, il modo come sono stati subiti, è la cartina tornasole del rendimento tenuto in campo dai quattro difensori nell’arco dei 90 minuti più recupero.
Possesso palla a favore del Crotone come capita in quasi tutte le partite, ma ad avere avuto la meglio è stato il Modena che ha saputo sfruttare bene le ripartenze conclusasi quasi sempre in gol come in occasione della doppietta di Ardemagni (in sospetta posizione di fuori gioco nella prima marcatura) e del terzo gol di Lazarevic. Nel mezzo dei tre gol soltanto pali colpiti da Gabionetta e Calil e poi qualche altra azione ben gestita dal portiere Colombi. Ai punti la squadra allenata da Drago avrebbe meritato un verdetto meno pesante per il lavoro che ha svolto il centrocampo e l’esterno De Giorgio. Ciò deve indurre la dirigenza rossoblù a rivedere qualcosa alla riapertura del calciomercato invernale, Calil e Gabionetta sembrano già lontano da Crotone, e Falconieri non sembra il risolutore dell’area di rigore, altrimenti potrebbe accadere che la vittoria sia in casa, sia in trasferta, diventa un frutto proibito. In campo rossoblù con la novità dell’ex Caglioni tornato in porta dopo una giornata d’assenza per motivi fisici e di Checcucci in sostituzione di Vinetot assente per infortunio. Tra i locali schierati anche Gulan, Andelkovic, Lazarevic, non presenti inizialmente contro il Sassuolo. Mister Marcolin ha preferito un attacco a tre con Stanco, Ardemagni, Lazarevic che si è rivelato vincente nei confronti della spenta difesa avversaria. La pericolosità dei canarini fin dai primi minuti quando Caglioni ha dovuto sventare due pericolose azioni da gol. La reazione del Crotone a risultato già compromesso con Maiello che sfiora il palo al 36°, Gabionetta che sciupa una buona occasione al 43° e poi al 94° ancora Maiello che si vede respingere il pallone del 3-1 sulla linea bianca. Locali ben messi sia a centrocampo dove ha giganteggiato Osuji, Moretti e Surrago finché è stato in campo.
Risultati diciannovesima giornata
Livorno – Ternana 2-1 (giocata venerdì)
Bari – Novara 1-3
Empoli – Vicenza 2-0
Juve Stabia – Cesena 2-2
Modena – Crotone 3-0
Padova – Sassuolo 1-3
Vercelli – Verona 0-0
Varese – Grosseto (sospesa all’82° per nebbia sul 3-0)
Lanciano – Spezia 1-1
Reggina – Cittadella (lunedì 17 ore 19.00)
Ascoli – Brescia (lunedì 17 ore 21.00)