Il 28 novembre si è svolta a Roma, presso l’Universitá del Foro Italico, la presentazione della Mostra Iconografica “Agonistica tra i Greci d’Occidente” accompagnato dal Catalogo pubblicato dal MIUR D.G. per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione su interassamento dell’USR Calabria. Alla presenza del Rettore Prof. Paolo Parisi, che ha salutato con compiacimento l’esposizione della Mostra nelle sale della propria Universitá, fino al 15 dicembre, “si tratta di un viaggio per immagini nello sport antico, sintetizzato in 60 pannelli, che scandiscono le tappe più significative del modello agonistico ellenico e in particolare quello dell’Occidente Mediterraneo, la mostra vuole essere un omaggio e un riconoscimento al Prof. Michele Di Donato, Docente di Storia dell’Educazione Fisica e dello Sport, presso l’ISEF Statale di Roma dal 1963 al 1985, il primo a ipotizzare la nascita del ginnasio a Crotone dando vita a studi ante-litteram sull’atletica magnogreca”. Erano presenti gli illustri ospiti, Domenico Naccari Deledato per i Rapporti con le comunità regionali del Comune di Roma, Ugo Ristori dell’Aoni, Angela.Teja della Siss, Valerio Piccioni della Gazzetta dello Sport, Fabrizio Tretene della FIEFS, Giuliano Grandi della FIDAL. I curatori, Santino Mariano e Gianluca Punzo, hanno ringraziato per avere seguito molto da vicino questo lavoro tutte le istituzioni partner: il Direttore Generale Francesco Mercurio dell’Ufficio Regionale Scolastico della Calabria con il Direttore Generale del MIUR Giovanna Boda, la Soprintendenza Archeologica della Calabria, il Coni, la Regione Calabria, il Comune di Roma, la Provincia di Crotone, il Comune di Crotone.
Patrocinatori della Mostra sono: Parlamento Europeo, Progetto Magna Grecia, Uncem, Anci, Ancefs, Fiefs, Capdi, Aoni, Fidal, Us Acli, Perseus, Sport European Network. L’Archeologo Gianluca Punzo ha proposto un assaggio del percorso agonistico in Grecia d’Occidente, evidenziando e valorizzando i contenuti della cultura e del patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere con le altre Regioni, con gli altri Paesi Europei e con quelli Extracomunitari le comuni radici Mediterranee. Ma, mentre tutto, o quasi, si sa dell’agonistica greca in madre-patria, poco si conosce di come i Greci d’Occidente, i greci delle colonie del Mediterraneo, si rapportassero a questa concezione di vita. In realtà si ipotizza che la ginnastica, la gymnastiké téchne, l’arte di esercitarsi a corpo nudo, nasca proprio in questo ambito, nel VI secolo a.C., a Crotone, presso la scuola pitagorica ivi esistente. Per Francesco Mercurio, la Mostra rappresenta un’occasione per riproporre, attraverso le testimonianze antiche, forme di educazione e di comportamento di un lontano passato, ma pur sempre attuali e al tempo stesso, un’opportunità per invitare il grande pubblico a partire dalla scuola per riflettere, attraverso l’esperienza degli antichi, sui valori sociali e culturali di un fenomeno che in modo così pregnante accompagna l’uomo sin dalle sue origini.
L’agonistica, il gareggiare in base a regole, è sempre stata, infatti, uno degli elementi fondanti della civiltà greca e magnogreca. Santino Mariano che ha coordinato l’incontro si è dimostrato soddisfatto del risultato raggiunto, dichiarando che lo scopo della Mostra è quello di incuriosire studenti, insegnanti, appassionati di sport e di storia antica, e avvicinarli alla Storia Sportiva della Grecia d’Occidente, che tanta parte ebbe nelle Olimpiadi antiche. Una folta rappresentanza di studenti universitari e studenti del Liceo Sportivo dell’IIS “Pacinotti Archimede” hanno potuto apprezzare la narrazione multimediale con la quale si é conclusa la manifestazione, plaudendo ad uno degli argomenti cardine presentati con la Mostra: la Scuola Atletica Krotoniate e i suoi esempi di cittadinanza attiva. In altra sede, sempre a Roma, si teneva la conferenza di servizio di tutti i Coordinatori di Educazione Fisica d’Italia, riuniti per discutere sull’attività sportiva scolastica, ai presenti è stato distribuito il catalogo, che ha riscosso apprezzamenti da parte di tutti.