Si è tenuto il significativo e interessante incontro, sul tema “La mia Amica Dislessia”, presso l’Auditorium della Scuola Media Don Bosco di Cirò Marina e che ha dato il via ufficiale al Progetto Dislessia Calabria. Questo progetto è nato dalla necessità di sensibilizzare gli operatori sanitari pediatrici e i maestri della scuola primaria su questo disturbo specifico dell’apprendimento, che pur essendo abbastanza frequente, spesso resta sconosciuto: le stime di prevalenza riportano che circa il 5% della popolazione scolastica ne è interessata. Il Progetto Dislessia Calabria, in origine ideato come “Service Lions”, ha previsto il coinvolgimento dell’Assessorato alla Sanità della Regione Calabria, dell’Assessorato alla Cultura, Istruzione e Ricerca della Regione Calabria, dell’Ufficio Scolastico Regionale Calabria; di Lions Club International Calabria, della Federazione Italiana Medici Pediatri Calabria, della Società di Neuropsichiatria Infantile Calabria; del Centro Studi Dipartimentale BESeA – Bisogni Educativi Speciali e Autismo, dell’Università della Calabria, dell’Associazione Italiana Dislessia – Sezione Calabria, della FIDAPA Calabria. Infatti, il 17 maggio scorso, a Catanzaro, è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa fra tutte le parti citate. Con la firma del protocollo, si è iniziata a costituire una rete collaborativa tra i diversi questi diversi attori istituzionali e sociali. La dislessia fa parte dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e la sua principale manifestazione consiste nella difficoltà che hanno i soggetti colpiti a leggere velocemente e correttamente ad alta voce. L’Organizzazione Mondiale della Sanità classifica la dislessia e gli altri disturbi specifici di apprendimento come disabilità, per cui non è possibile apprendere la lettura, la scrittura o il calcolo aritmetico nei normali tempi e con i normali metodi di insegnamento. Tali difficoltà non possono essere ricondotte a insufficienti capacità intellettive, a mancanza di istruzione, a cause esterne o a deficit sensoriali. Secondo la definizione più recente, approvata dall’International Dyslexia Association la dislessia è una disabilità specifica dell’apprendimento caratterizzata dalla difficoltà a eseguire una lettura accurata e/o fluente e da scarsa abilità nella scrittura e nella decodifica. Queste difficoltà derivano tipicamente da un deficit nella componente fonologica del linguaggio, che è spesso inattesa in rapporto alle altre abilità cognitive e alla garanzia di un’adeguata istruzione scolastica. Conseguenze secondarie possono includere i problemi di comprensione nella lettura e una ridotta pratica della lettura, che può impedire la crescita del vocabolario e della conoscenza generale. I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), secondo i dati dell’Associazione Italiana Dislessia, interessano circa il 4% ‐ 6% della popolazione scolastica.
Questi, se non affrontati adeguatamente, possono provocare conseguenze sul piano psicologico, sociale e lavorativo. I DSA comprendono dislessia (difficoltà di lettura), disgrafia (scrittura incomprensibile), discalculia (difficoltà con numeri e calcoli), disortografia (incapacità di scrivere senza errori). Il progetto Dislessia nasce come “Service Lions” ed è stato condiviso attivamente dei pediatri di famiglia calabresi (FIMP), dalla Società di NPI regionale, dal Centro Studi Dipartimentale BESeA (Bisogni Educativi Speciali e Autismo) dell’Università della Calabria, dall’Assessorato alla Sanità della Regione Calabria, dall’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione della Regione Calabria, dall’Ufficio Scolastico Regionale Calabria e dall’agenzia di servizio Fidapa. L’ideazione progettuale del convegno è stata del dott. Salvatore Senatore, dott. Salvatore Bagalà, mentre il coordinamento tecnico‐scientifico è stato curato dal dott. Antonio Aloisio, dott. Salvatore Bagalà e dal dott. Salvatore Senatore. L’organizzazione dell’evento è stata curata da: dott. Salvatore Senatore, dott. Salvatore Bagalà, dott. Antonio Aloisio, dott. Martino Barretta, dott. Vincenzo Zappia, Arch. Mario Patanisi, prof.ssa Antonella Valenti e prof.ssa Maria Pia Scafuro. Presenti all’iniziativa il sindaco di Cirò Marina Roberto Siciliani, il vice sindaco Ferdinando Amoruso, e il sindaco di Cirò Mario Caruso. E ancora Domenico Laruffa, past Governatore Lions Distretto 108 YA, il prof. Simoneschi in sostituzione di Raffaele Ciambrone, Coordinatore nazionale DSA e l’on. Mario Caligiuri, assessore regionale alla Cultura che durante il suo intervento ha detto: “Abbiamo affrontato nelle altre province molte iniziative per la questione degli DSA. Il protocollo con i Lions è l’iniziativa più rilevante per quanto riguarda la disabilità in Calabria perché crea una rete virtuosa che va dagli operatori ai neuropsichiatri infantili; è fondamentale che questo progetto nasca da un club service. Occorre promuovere la diagnosi precoce, ridurre i disagi formativi e formare dei professionisti competenti. Stiamo lanciando oggi un segnale importante per la Calabria, stiamo mettendo la scuola e soprattutto i ragazzi al centro del processo formativo. È importante, inoltre, mettere in forte evidenza i ragazzi eccellenti e dalle altissime qualità scolastiche, ma soprattutto bisogna mettere al centro chi ha delle difficoltà, perché sono loro che ci danno la possibilità di dare un senso reale al nostro impegno”.