L’Enoteca regionale sarà a Cirò, lo ha deciso la regione Calabria lo scorso 28 Novembre 2012 presso la sede dell’Assessorato Regionale All’agricoltura in Catanzaro alla presenza dell’assessore Michele Trematerra, del responsabile di misura dott. Giovinazzo Giacomo e del rappresentante De Biase Salvatore dell’istituenda Casa dei vini di Calabria nonchè del sindaco di Cirò Mario Caruso e del suo Vice sindaco Paletta Francesco del Sindaco di Cirò Marina e del suo vice Sindaco Nando Amororuso su invito dell’assessore Trematerra è stata individuata la sede che dovrà ospitare l’enoteca regionale nell’area del cirotano dopo Lametia Terme. Si legge su una nota del sindaco Caruso che :”Dopo aver analizzato attentamente le proposte pervenute dai due comuni Cirò e Cirò Marina nello specifico: per Cirò Centro servizi per le imprese, palazzo siciliani e castello ubicati nel centro storico mentre per Cirò Marina palazzo Ippolito, palazzo Godano e uffici comunali, si e convenuto di adibire a sede dell’enoteca il centro servizi per le imprese ubicato nel comune di Cirò sulla vecchia statale 106 in posizione di baricentro tra i due comuni e le principali arterie di comunicazione, struttura già idonea e pronta per l’uso specifico, si è concordato che in sede di espansione dell’enoteca regionale sarà previsto il recupero di immobili di pregio previo l’utilizzo di fondi nella nuova programmazione comunitaria.
Secondo Caruso con questa decisione poniamo fine ad ogni polemica dimostrando che Cirò è un territorio unito nonostante l’esistenza di due realtà amministrative. Il centro servizi a seguito del redigendo PSA intercomunale è ubicato in un ‘area che diventerà la strada del vino, costruito per ospitare le imprese della provincia di Crotone. nella stesa area esiste la contea del Cirò e altre cantine. Ringrazio il Sindaco Siciliani che ha accolto e capito questa opportunità. Sono d’accordo con lui che è giunto il momento di unire piuttosto che dividere e che successivamente con l’espansione dell’enoteca con l’ausilio di dei fondi della nuova programmazione e dei privati si potranno dislocare in palazzi storicizzati del territorio cirotano dopo il loro recupero tutti i servizi di ristorazione e di ospitabilità che l’enoteca comporterà. Secondo Siciliani abbiamo fatto la cosa giusta dimostrando alla Calabria la nostra unità in un momento in cui la politica non unisce. Credo che in seguito bisogna dare attuazione al recupero di immobili storicizzati per arricchire di servizi la sede dell’enoteca. Cirò Marina con questa decisione ha voluto inviare al territorio un messaggio di unità e di solidarietà.