Quello allestito dalla Regione Calabria è stato tra gli stand più visitati alla Fiera “Job Orienta 2012”, l’importante appuntamento dedicato al mondo del lavoro e delle professioni che ogni anno viene organizzato a Verona. Lo attestano le centinaia di persone che, nei tre giorni dell’evento, dal 22 al 24 novembre, hanno letteralmente preso d’assalto il “quartier generale” calabrese, esprimendo apprezzamento per le testimonianze e le esperienze che compongono il pacchetto promozionale della regione. Tra le tante iniziative “made in Calabria” “esportate” a Verona, svettano, per qualità e interesse, il progetto “CMC_E” (Communicating in MUltilingual Contexts meets the Enterprises) per l’insegnamento delle Lingue e il multilinguismo, presentato dal Centro Linguistico d’Ateneo (CLA), e il prototipo della macchina da corsa “Anniversary”, realizzato dal Dipartimento di Meccanica dell’UniCal, che hanno calamitato l’interesse dei numerosi partecipanti alla Fiera veronese. Per il Progetto “CMC_E” – e per il Team di esperti e docenti del Centro linguistico dell’Università della Calabria che, diretto dalla professoressa Carmen Argondizzo, ha messo a punto questa proposta didattica – si tratta di un nuovo significativo riconoscimento che arricchisce la già consistente striscia di successi conseguiti in questi ultimi mesi, e non solo a livello italiano. Il Progetto “CMC_E”, infatti, lo scorso settembre ha ricevuto per la seconda volta, dopo il brillante riconoscimento avuto nel 2010, lo European Language Label of Labels Award, l’ “Oscar” che la Commissione Europea ha assegnato a 5 progetti europei ritenuti più innovativi nell’insegnamento e nell’apprendimento delle lingue negli ultimi dieci anni. Il “CMC_E” è il risultato della felice sinergia, scientifica e metodologica, che il CLA dell’Unical ha stabilito con altri sei centri linguistici europei afferenti ad altrettante prestigiose università: la Universidad de Santiago de Compostela, l’Istituto Politécnico del Castelo Branco, la Tchnicka Universzita v Kosiciah, la London School of Economics and Political Science, e la Wyzsza Azkola Informatyki.
Una partnership che ha avuto un peso rilevante nella decisione della Commissione che, attraverso il vice presidente Angel Martinez, ha sottolineato il particolare valore culturale del progetto i cui prodotti didattici sono capaci, tra l’altro, di “favorire l’apprendimento di “idioma minoritario”, lingue meno usate, l’apprendimento delle lingue “rapportato al mondo de trabajo” e, in particolare”, il contesto de impresa”. Dopo il Label europeo, il progetto “CMC_E” è stato al centro dell’attenzione in diversi incontri e seminari di studio. Il primo è stato quello organizzato dall’ISFOL, lo scorso 19 ottobre, a Roma, seguito, l’8 novembre, da un’altra iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, durante la quale il “CMC_E” è stato presentato come Best Practice e come testimonial del convegno sul Multilinguismo in Europa tenutosi a Cipro dal 26 al 28 settembre 2012 per iniziativa della Commissione Europea, per celebrare i dieci anni della dichiarazione di Barcellona, che stabilì l’importanza della conoscenza di 2 lingue oltre alla lingua madre. Del “CMC_E”, infine, si è diffusamente parlato anche a Firenze, il 16 novembre, nel convegno internazionale su ICT in Language Teaching e, specificamente, nella tavola rotonda dedicata ai temi del Multilinguismo. Notevole successo, come si diceva, alla Fiera “Job Orienta 2012”, ha avuto a anche “Anniversary”, il “bolide” costruito dal Reparto Corse del Dipartimento di Meccanica dell’Università della Calabria, che lo scorso settembre ha partecipato con successo alla Formula ATA 2012, la competizione internazionale che ha visto gareggiare ben 50 team di tutto il mondo. Un risultato di rilievo che ha dato grande soddisfazione ai docenti Sergio Bova e Maurizio Muzzupappa, grazie al cui impegno e alla cui caparbietà la squadra dell’Unical è riuscita negli anni a realizzare una macchina competitiva e a migliorare le proprie prestazioni, ma anche agli studenti di ingegneria meccanica e gestionale dell’Ateneo di Arcavacata che hanno creduto in questa iniziativa. Per la cronaca, “Anniversary” porta il numero 40, tanti quanti sono gli anni festeggiati quest’anno dall’Università della Calabria.