Handball Team Reggio Calabria – Puliverde Crotone: 29 – 30 (risultato pt: 15 – 15)
HANDBALL TEAM REGGIO CALABRIA: Costerella 8, Grilletta 2, Iannì 3, Ienuso A. 2, Ienuso L. 3, Ienuso P. 4, Nisticò 7, Meschelindi, Casciano, Morabito, Sgrò, Canale, Crucitti. All.: Barbera.
PULIVERDE CROTONE: Cortese L., Mariano 4, Imbrauglio 4, Lonetto 3, Gentile 1, Pedullà 12, Bruno 3, Cortese F., Perri 2, Gerace 1, Cusato, Bisbano, Calabrò, Fiorenza. All.: Cusato e Liviera.
ARBITRI: Pane e Astorino di Catanzaro
Prima gioia stagionale per la Puliverde Crotone che vince a Reggio Calabria con un’ottima prestazione. La squadra non ha risentito della sconfitta subita in casa sette giorni prima contro l’ Interscafati, anzi è scesa in campo con un motivazione in più per dimostrare che si è trattato di un episodio. Chi vorrà accedere ai playoff dovrà fare i conti con la compagine allenata da Massimo Cusato coadiuvato da Stefano Liviera. La Puliverde ha giocato una partita gagliarda a tratti è stata irresistibile, tanto da arrivare ad un vantaggio massimo di sette lunghezze, poi complice la stanchezza dovuta ad una difesa dispendiosa, ha subito il ritorno degli avversari, ma ha tenuto la partita. Un inizio di tempo praticamente senza storia, la squadra si è schierata con un nuovo tipo di difesa non più con tutti i giocatori schiacciati sulla linea dei sei metri, ma con Lonetto più avanzato e con Mariano o Bruno che si sono alternati a marcare a uomo il temibile ex della partita Costrarella. I quattro rimasti più indietro hanno speso molto per coprire più sazio ed anche chi ha giocato più avanzato è stato costretto ad uno sforzo in più non essendo supportato dai compagni. Una difesa dispendiosa ma efficace che ha messo in difficoltà i padroni di casa che hanno confermato però quanto di buono si è detto sul loro conto. L’Handball Team Reggio Calabria non sarà la squadra cuscinetto come lo scorso anno, ma anzi darà del filo da torcere a tutti. La Puliverde però è stata troppo determinata e con tecnica e carattere non ha lasciato spazio agli avversari. La difesa ha concesso pochissimo e quando i padroni di casa sono andati al tiro hanno trovato sempre uno dei due fratelli Cortese a sbarrare la strada.
I due si sono alternati fra i pali ed hanno dato un contributo notevole alla causa specie sul finire della partita quando la difesa troppo stanca ha concesso più del dovuto. In attacco un super Pedullà sempre più goleador ha fatto la differenza. La squadra ha giocato benissimo, specie nella prima parte di ogni tempo e messo in seria difficoltà la difesa di casa. Resta il solito neo, troppi gol facili sbagliati e tiri un po’ troppo frettolosi e forzati. Su questo i tecnici dovranno lavorare. Anche per la fase offensiva lo stesso discorso dopo un inizio di primo tempo ad altissimi livelli ed un ottimo avvio di ripresa è arrivata la fase critica. Negli ultimi dieci minuti il Reggio Calabria ha preferito escludere Perri dalla manovra marcandolo a uomo e per la Puliverde le cose si sono un po’ complicate. Il centrale infatti stava facendo girare molto la palla muovendo di conseguenza la difesa che per forza di cose ha lasciato spazi aperti nei quali si sono buttati i giocatori della Puliverde. Il tecnico della Handball Team ha deciso di limitare Perri e la mossa è stata decisiva. La squadra di casa ha iniziato a far scendere il divario ma la rimonta non si è concretizzata perché il Crotone ha fatto quadrato ha puntato tutto sul gioco di squadra ed conquistato così la prima e meritata vittoria della stagione.