Si è ufficialmente costituito all’interno della sezione PD di Cirò Marina, il comitato a sostegno della candidatura di Matteo Renzi, per le primarie del centro-sinistra. Su iniziativa del primo firmatario, Mario Castiglione, hanno aderito iscritti della locale sezione del PD e semplici simpatizzanti. Gianni Notaro all’organizzazione ed ai rapporti con la stampa, Andrea Doria alla segreteria. “Seppur nella formale condivisione della candidatura del sindaco di Firenze, dice il comunicato, il comitato tiene particolarmente a precisare che molte delle iniziative, delle tematiche, del linguaggio e delle legittime aspirazioni di Matteo Renzi, la gran parte dei suoi sostenitori a Cirò Marina, condividevano o affermavano tali necessità, avvertivano come urgenti molte delle considerazioni, prim’ancora che esse fossero formalizzate e formulate in tutta Italia, dall’ormai famoso camper”. “Se volessimo procedere in ordine schematico, anche per una più semplice lettura di tali motivazioni, potremmo dire, che sosteniamo e chiediamo di sostenere Matteo Renzi alle primarie di coalizione del 25 novembre per la particolare attenzione, rivolta al merito alla trasparenza alla semplicità nell’affermare tesi e valori ampiamente condivisibili. Sulla trasparenza, Matteo Renzi, continua la nota, è l’unico ad aver messo nel proprio programma, tale punto, unica vera barriera contro le depredazioni del bene pubblico; sull’abolizione del finanziamento pubblico della politica, Renzi ha dato voce a quanti e sono la stragrande maggioranza, insieme ai compagni Radicali per la verità, sostengono che il finanziamento pubblico deve scomparire definitivamente dalla scena, sotto ogni forma.
Sostituendo allo Stato, cioè alla collettività, gli individui o un insieme di essi, le imprese ad esempio, che possano contribuire per scelta a finanziare la politica, riconoscendo loro la detassazione di tali contributi, sempre nella massima trasparenza, come è stato fatto sin dall’inizio per tutti i contributi liberi che la sua campagna ha raccolto; sul lavoro, non è più sostenibile un mercato, dove o si è troppo tutelati o per nulla tutelati, si comprende che il tema richieda tempo e spazio, ma per comodità possiamo dire, più semplificazione, maggiore Flexicurity, insomma è il modello nord europeo quello di riferimento, quello che meglio racchiude queste due parole. Basta elemosine ed inutili corsi di formazione, bisogna sprigionare idee, e finanziare quelle; entusiasmo, da Trento a Catania, tantissime “facce nuove” e giovani, vera unica linfa vitale per il sistema paese, non per solo merito anagrafico, quanto piuttosto per la carica, la determinazione la passione che essi trasmettono.” Se tutto ciò non bastasse, conclude il comunicato, vi è un ulteriore motivo per votare Matteo Renzi alle primarie, e sono stati i vertici del PD a dare il loro solito pasticciato contributo. Le regole per le votazioni, che di fatto ostacolano una ampia, sana partecipazione di massa, che tanto bene avrebbe fatto a tutto il Partito Democratico, con cavilli burocratici che danno meno voce alla società civile e troppa agli apparati.” Da ciò, appare del tutto evidente, stante le dichiarazioni che stanno emergendo in questi giorni che addirittura il PD locale appare diviso non in due correnti, ma forse anche in tre o più.
Spero che il vs movimento ottengo i risultati sperati, per contribuire in modo efficace a scardinare un sistema stagnante rappresentato da questa classe politica ed in primis dal segretario Bersani…..con quale coraggio viene in tour in Calabria e con quale coraggio si fermerà a Crotone….che posizione assume il segretario Bersani sulla decisione di eliminare le province…nessuna perchè di fatto non si esprime, a crotone troverà parecchi oppositori e dovrà capire che anche il suo tempo becero ormai è concluso. Forza Renzi
Finalmente qualcosa di nuovo e contro-corrente si sta muovendo nel management politico del ns territorio. Bravi ragazzi, abbiate sempre il coraggio delle vostre scelte libere e democratiche. Votare Renzi,oltre alle motivazioni da voi esplicitate,significa ritrovare quella “verve” d entusiasmo per il quale vale la pena spendersi solo ed esclusivamente per il bene della collettività.