di Antonio Iapichino. E’ stato un vero e proprio successo l’ultima iniziativa organizzata dall’Associazione sportiva dilettantistica “Eurodance” di Mirto Crosia. Uno stage dimostrativo – formativo a cui hanno preso parte attiva circa 800 ragazzi. Il pala-teatro comunale per due giorni è stato gremito di giovani. Un’azione educativa promossa dalla struttura guidata dalla maestra Sandra Galati, ha consentito agli alunni di tutti i plessi della scuola primaria e della scuola media locale di avere un approccio diretto con la danza. Nel corso della due giorni gli studenti della cittadina ionica hanno avuto l’opportunità di interloquire con maestri professionisti di questa interessante disciplina. Un contatto diretto. Vero. Un approccio concreto che ha consento loro di trovare risposte alle “mille” domande che nell’arco della kermesse hanno posto agli esperti conoscitori della danza. Due giornate di formazione e al contempo di sano divertimento per i ragazzi crosimirtesi. Infatti, gli allievi dell’Accademia “New Eurodance” e la compagnia di flamenco “Sandra Galati”, si sono esibiti offrendo alla folta e interessata platea, dapprima, uno spettacolo di flamenco e poi, un musical. Attività, quest’ultima, che richiede un’ampia preparazione, in quanto comprende sia la danza e sia il canto, oltre alla necessità di aver precedentemente acquisito una buona dizione. Lo spettacolo è stato ripetuto per ben cinque volte, in modo da consentire la partecipazione a turno (preventivamente pianificata) delle singole scuole cittadine. Il compito di coordinare i lavori della due giorni è toccato al sociologo e giornalista Antonio Iapichino, il quale ha messo in risalto che la danza aiuta ad accrescere l’autostima di un individuo, favorisce lo sviluppo della fantasia e della creatività, e, al contempo, aiuta a socializzare. L’Assessore allo Sport del Comune di Crosia, Giuseppe Godino, nel sottolineare la valenza culturale che l’iniziativa ha assunto per la crescita dei numerosi ragazzi presenti, ha evidenziato, anche, l’importanza della danza da un punto di vista squisitamente sportivo.
“Un individuo che pratica la danza”, ha detto, “effettua attività fisica, quindi, è salutare per il suo organismo”. L’Assessore comunale alla cultura e Pubblica istruzione, Natalino Loria, ha fatto notare che lo studio di una disciplina artistica, come la danza, consente di addolcire l’animo di una persona e, allo stesso tempo, allontana chi la pratica dai pericoli della strada. Il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo (Scuola media, primaria e infanzia) di Mirto Crosia, Pina De Martino, ha messo in risalto l’apertura della scuola verso le associazioni e le forze sociali e professionali che operano nel territorio comunale. A giudizio della dirigente De Martino, attività di questa natura permettono un reale accrescimento culturale dell’alunno. Per questo motivo, ha spiegato il capo d’istituto, è necessaria una reale interazione fra la scuola e la comunità sociale in cui opera quotidianamente. Il direttore artistico dell’Accademia “Eurodance”, Sandra Galati, oltre a curare e armonizzare le tutte le attività dello spettacolo, si esibita ottenendo ampi consensi da parte del pubblico presente e, volta per volta, ha avuto modo di interagire con i giovani allievi rispondendo ai loro numerosi quesiti. Fra l’altro, ha messo in evidenza agli studenti che il raggiungimento di ogni buon risultato è frutto di un intenso lavoro. Il maestro Davide De Giorgi, ha messo in risalto che attraverso questa iniziativa è stato possibile offrire ai ragazzi del luogo l’opportunità di approcciarsi con la danza: la possibilità, cioè, di conoscere quest’arte, le sue tecniche e le diverse discipline che la compongono.