Si è svolta giorno 5 novembre 2012, con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, la Commemorazione ai Caduti. La cerimonia religiosa, presso la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Crucoli, ha avuto inizio con la celebrazione della Santa Messa, alla presenza del Sindaco Sicilia Antonio, della Giunta Comunale al completo, presente anche il Dirigente Scolastico con Docenti ed alunni della Scuola primaria e Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Crucoli. L’Assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura, Francesco Siciliani, ha voluto ricordare, nel suo intervento iniziale, con una breve riflessione, i Caduti, auspicando che “la dimensione privata di ognuno e quella collettiva, in questo giorno, possa ritrovare una sensibilità più autentica e più vera e, perché questa ricorrenza possa avvicinarci con il cuore, con la preghiera e con la memoria a tante persone, a tante famiglie che non conosciamo”. Inoltre, Siciliani, ha sottolineato che “la Commemorazione non è soltanto il giorno della rimembranza e del ringraziamento, ma deve essere anche quello della riflessione per fare in modo che il passato, la storia, ci sia di insegnamento per il presente e per il futuro”.
Dopo la Santa Messa c’è stata la processione in sfilata fino a raggiungere il monumento ai Caduti situato presso il Palazzo Comunale di Crucoli, dove è stata effettuata la cerimonia della posa della corona in memoria dei Caduti. Va ricordato che la suggestiva Cerimonia della giornata sia in Chiesa che nel Palazzo Comunale è stata coronata da poesie, da dialoghi e da messaggi sui Caduti, recitati dagli alunni presenti. Il Sindaco, Prof. Antonio Sicilia, ha ricordato i Caduti del nostro Comune leggendone i nomi ed evidenziando l’importanza di questa giornata anche come momento di riflessione, di insegnamento alle giovani generazioni, augurandosi per il futuro tempi di pace. Anche il Dirigente Scolastico, Gabriele Vincenzo, è intervenuto e prendendo spunto dei messaggi di pace letti dagli alunni, li ha invitati ad avere maggiore serenità e pace anche tra di loro ed a manifestare tale comportamento con azioni in ogni momento della giornata. La Cerimonia si è chiusa con l’Inno di Mameli “Fratelli d’Italia” cantato da tutti i presenti.