Spezia 2
Crotone 1
Marcatori: Sansovini 3°; Maiello 27°; Sansovini 69°
Spezia (3-4-3): Iacobucci, Garofolo, Golan, Benedetti, Sammarco, Porcari, Crisetig (Pichlmann), Piccini, Sansovini, Antenucci, Okaka (Mandorlini). All. Serena
Crotone (4-3-2-1): Caglioni, Correia (Galardo), Vinetot, Abruzzese, Migliore (De Giorgio), Eramo, Matute, Mazzota, Maiello, Calil, Pettinari (Ciano). All. Drago
Arbitro: Leonardo Baracani (Brindisi)
Ammoniti: Okaka, Pettinari, Calil
Espulso: Ursino
Angoli:6 a4 per lo Spezia
Recupero: 1 e 4 minuti
L’ultima volta di Spezia – Crotone quindicesima giornata campionato 2006/2007. Risultato finale di quell’incontro, giocato sotto la pioggia, a favore dei liguri (2-1) guidati dal tecnico Antonio Soda, crotonese di Cutro. Per i rossoblù di mister Elio Gustinetti si trattò di uno stop che mise fine ad una striscia di cinque risultati utili consecutivi (2 vittorie, 3 pareggi) e fece pagare pegno alla già precaria classifica. Quartultimo posto che significava play-out. Spezia, invece, grazie al successo riportò il sereno tra i tifosi polemici per le due precedenti sconfitte subite dagli uomini di Soda. Tre punti che contribuirono, anche, ad allontanarsi dalla zona grigia della classifica. Come allora le condizioni delle due squadre alla vigilia della partita dell’attuale campionato non erano diverse. Crotone reduce da quattro risultati utili consecutivi (1 vittoria, 3 pareggi) e quintultimo posto, Spezia in crisi di risultati nelle ultime due giornate. Una situazione che obbligava le formazioni a conquistare i tre punti per non peggiorare ulteriormente la loro posizione in classifica. Mister Drago ancora una volta ha mischiato le carte a proposito dello schieramento. Matute, difensore destro da più giornate, spostato a centrocampo in sostituzione di Galardo dirottato in panchina. In difesa schierato, dopo quattro giornate Correia. Fuori anche Ciano per fare posto fin dall’inizio a Pettinari. Altro giocatore non confermato De Giorgio a beneficio del difensore Mazzotta collocato sulla fascia. Non convocato, ma per motivi fisici, Gabionetta. L’assenza del brasiliano ha contribuito a far tornare in squadra fin dall’inizio, dopo due giornate, l’altro brasiliano Calil. Tra i locali la conferma degli attaccati Sansovini e Antenucci era data per certa fin dalla vigilia essendo i punti di forza dell’attacco spezzino. Saranno proprio i due attaccanti i protagonisti dell’incontro con una rete a parte.
Che non sarebbe stata una buona giornata per i crotoniati si è capito fin dai primi minuti quando Caglioni è dovuto intervenire con ottime parate nello spazio di tre minuti. Nulla ha, invece, potuto fare l’estremo difensore rossoblù sul colpo di testa di Sansovini. La reazione del Crotone è stata immediata ed in più occasioni poteva andare in gol al decimo minuto con Calil se non avesse trovato pronto Iacobucci alla deviazione in angolo. Al venticinquesimo è Pettinari ad obbligare il portiere avversario ad un’altra deviazione in angolo. Il pareggio degli ospiti due minuti più tardi. Calil dalla distanza manda il pallone sulla traversa. Maiello che ha ben seguito l’azione colpisce la sfera di testa e la manda dentro che significa pareggio e terzo gol stagionale del rossoblù. Nell’assieme è stato, però, un mediocre primo tempo. La ripresa vede ancora lo Spezia alla ricerca del vantaggio con continue azioni pericolose che chiamano in causa Caglioni ad effettuare ottime parate per non fare capitolare la sua squadra. Tante buone parate da parte del portiere crotonese cancellate da un’unica distrazione che ha avuto esito negativo. Infatti, al minuto settantanovesimo non trattiene il pallone consentendo a Sansovini di raccoglierlo e metterlo dentro per il definitivo vantaggio dello Spezia. Il pareggio lo ha evitato all’ottantanovesimo Iacobucci con una strepitosa parata su tiro di De Giorgio. Il miglior Crotone con l’ingresso di Galardo in sostituzione del disordinato Correia e poi con l’entrata di Ciano per lo spento Pettinari. La sostituzione di Migliore con De Giorgio, operata in ritardo quando il risultato era già compromesso.