La protezione civile Italiana si avvicina sempre di più all’Europa e fà sempre di più le prove di una protezione civile unica in Europa, la prociv arci nazionale ma soprattutto la Prociv Arci Calabria da dimostrazione che si può fare, già dall’anno scorso che ha partecipato al congresso europeo di protezione civile ed unica associazione nazionale di protezione civile italiana invitata. Così anche quest’anno è stata invitata dalla federazione francese Protection Civile di Parigi a partecipare alla commemorazione del Milite Ignoto sabato 28 ottobre insieme ad altri gruppi europei, tomba che si trova sotto l’Arco di Trionfo a Parigi. Una delegazione di 13 volontari di varie regioni d’Italia (Toscana, Liguria, Lazio e Calabria) hanno aderito all’iniziativa voluta fortemente dal Presidente Mangani. Per la Calabria hanno partecipato i volontari di Palmi Franco Luciano e Debora Riotto, di Girifalco Andrea Marinaro, di Isola Capo Rizzuto Natalino Tallarico e per Cosenza Luigi Gerbasi della Prociv Arci Serre Cosentine di Carolei.
Quest’ultimo ha avuto l’onore di portare, durante la sfilata, lo stendardo dell’associazione, mentre la bandiera Italiana l’ha portata Debora Riotto di Palmi, a Natalino Tallarico e Franco Luciano è toccato il compito di visionare sul lungo Senna le manovre di esercitazione dei ragazzi direttamente dai mezzi nautici della federazione francese in fase di esami, il tutto lo si è potuto fare durante la visita alla loro sede situata strategicamente sul Senna. Grande accoglienza da parte dei volontari francesi, ha dimostrazione che il volontariato unisce tutti i popoli e che diversamente dalla politica non prova gelosie verso chi non è della stessa sua nazione ma anzi prende spunto da questi incontri per confrontarsi nella ricerca continua di migliorarsi. Questi incontri sono preparatori per l’esercitazione internazionale “Europrotect” che la Prociv Arci ha programmato tra fine maggio e inizio giugno 2013 in Abruzzo, dove le varie realtà europee si ritroveranno in un fine settimana denso di attività e scambi culturali.