“La tragedia del giovane 19 enne Filippo Ceravolo di Soriano Calabro, ucciso la scorsa settimana, ha scosso profondamente la comunità vibonese e calabrese. I Giovani Democratici Calabresi non ci stanno e gridano “basta alla violenza”, quella stessa violenza inumana che strappa alla vita ragazzi che hanno voglia di vivere e di lavorare onestamente in una terra difficile come la nostra. Siamo vicini e solidali con la famiglia e ci stringiamo intorno ad essa. Questo grido deve essere generale, deve smuovere le coscienze e far prevalere il concetto del no alla violenza, del no alla mafia, del no all’ingiustizia! Non solo non ci devono essere più vittime innocenti, ma bisogna battersi per sconfiggere quest’atroce cultura dell’illegalità. Non è accettabile che un ragazzo di 19 anni muoia per errore, ci auguriamo che lo Stato faccia sentire tutto il proprio peso andando a fondo della questione. Ci auguriamo, inoltre, che l’omicidio di Filippo non rimanga sotto l’indifferenza generale perché in Calabria non si può morire da innocente e far finta di nulla”.