La rassegna “Lamezia Jazz”, organizzata dal Comune di Lamezia Terme in collaborazione con l’Associazione Musicale Bequadro, ritorna con una serie di concerti di grande interesse artistico, che conferma il ruolo chiave che la rassegna stessa ha acquisito in questi anni nel panorama culturale calabrese in generale ed in quello musicale in particolare. Il primo appuntamento è per sabato 3 novembre 2012 alle ore ore 20.30 presso il Teatro Umberto, con il concerto di Joey De Francesco Trio il grande musicista si presenterà con una formazione di musicisti americani, Joey DeFrancesco organo hammond Paul Bollenback alla chitarra e Jeremy Thomas alle batteria. Joey De Francesco è attualmente l’organista di jazz leader a livello mondiale. A soli 17 anni ricevette la chiamata di entrare nella band del leggendario trombettista Miles Davis. Andare in tour e registrare con Miles gli ha dato un prestigio immediato e notevole. La reputazione di Joey continua poi a crescere attraverso il suo lavoro con il trio di John McLaughlin Free Spirit. Aggiudicandosi ininterrottamente dal 2002 al 2008 il premio come miglior organista jazz assegnato dalla rivista specializzata Down Beat, sembra essere già entrato nella storia della musica jazz appena quarantenne. De Francesco ha collaborato in più di 100 registrazioni in studio, con una trentina di lavori discografici all’attivo. Attualmente ha una straordinaria attività live, con più di 200 concerti in jazz club e teatri in tutto il mondo. Nel concerto inserito in rassegna lo vedremo esibirsi in trio, una formazione capace di intercettare e rappresentare le tensioni e le sovrapposizioni ritmiche e melodiche dei tanti modelli armonici tipici del jazz, quale linguaggio musicale incredibilmente espressivo e comunicativo, prodotto dinamico e creativo concepito da una collettività; capace di racchiuderci le sue vicende, il suo sapere, la testimonianza di un passaggio storico.
Una formazione unica, coesa; pilastri dinamici, maestri che dialogano tra di loro in uno spazio senza porte, con una musica carica di emozioni, che le sonorità e le timbriche incantevoli dell’organo Hammond è ancora capace di regalare, e che va oltre le architetture sonore e diventa condizione e metafora della vita, movimenti e tensioni di una esperienza musicale che percorre il mondo fisico e psichico, tra quotidianità e dimensione magica dei suoni.Dirompenti masse sonore, interferenze tra linee melodiche, valorizzazione estrema della personalità dei singoli solisti, per una musica dalle tante facce ma che mantiene la vibrazione percepibile di quella euforia rabbiosa e generosa che salda l’ideologia alla passione, l’arte alla vita. I segni sono tutti chiari; la cultura musicale a Lamezia e nel suo comprensorio sta lentamente trovando il giusto bilanciamento; una ragionevole traiettoria verso nuovi approdi sonori, che è capace di produrre una vera e propria primavera musicale con manifestazioni e contenitori culturali che favoriscono un ascolto vario ed articolato; ne è prova anche il meritevole successo degli appuntamenti realizzati dall’anteprima “Jazz Loci” di fine Settembre. Una combinazione di suoni, sapori, architetture, vicoli e voci che hanno affascinato e magnetizzato il numeroso pubblico presente. Dopo l’Evento di Joey De Francesco nella stessa serata del 3 novembre ci si sposterà presso il locale Villa Donnamazza dove si esibirà il funambolico pianista vibonese Enzo Mirabello che suonerà in duo con il batterista Massimo Russo. Il concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria. A distanza di pochi giorni dopo l’evento di Joey De Francesco i numerosi calabresi appassionati del jazz attendono con ansia il mitico sassofonista James Senese che suonerà al Teatro Politeama di Sambise, sabato 17 novembre a Lamezia Terme.