Pioggia e freddo complicano tutto a Mormanno soprattutto il tentativo difficile di ritorno alla normalità. La settimana è iniziata con la riapertura delle scuole, anche se molti genitori hanno preferito non mandare i figli a scuola per paura di nuove scosse. Sono una ventina le famiglie, tra Mormanno e Laino Borgo, che non possono tornare nelle loro abitazioni perchè pericolanti secondo i sopralluoghi dei Vigili del Fuoco; una quarantina sono ospiti presso il campo messo in piedi dalla Protezione Civile ma molti continuano a dormire nelle automobili. Ora è anche il maltempo a fare paura, violente piogge si sono abbattute durante la giornata e molte strade sono state chiuse per pericolo frane, in una zona ad alto rischio di dissesto idrogeologico. Entro la fine della settimana dovrebbe essere pronto il presidio medico avanzato che ospiterà Guardia Medica e 118, mentre l’ospedale rimane chiuso. Il Consiglio Regionale oggi ha votato un documento unitario sottoscritto da Maggioranza e Opposizione con cui si impegna ad intraprendere un confronto con il Governo per dichiarare lo stato di emergenza.