I Consiglieri comunali di opposizione Luigi Aiello, Stefano Cidone, Michelangelo Greco e Vittorio Punelli hanno presentato martedì scorso 23 ottobre un’interrogazione al Sindaco Antonio Sicilia con richiesta di risposta scritta. Cinque quesiti riguardanti esclusivamente la situazione finanziaria e debitoria del Comune di Crucoli e che, nelle intenzioni dei sottoscriventi, mirano ad “accertare la regolare gestione amministrativa e il mantenimento degli equilibri di bilancio dell’ente Comunale.” Più specificatamente si chiede, alla data di presentazione della lettera, “A quanto ammonta (punto 1) la somma utilizzata derivante dall’anticipazione di cassa, di cui all’art. 222 del T.U.E.L. 267/2000?; A quanto ammonta (punto 2) l’importo utilizzato delle somme provenienti da entrate a specifica destinazione (art. 195 del T.U.E.L. 267/2000), per finanziare altri capitoli di spesa del bilancio (ad es. pagamento stipendi ai dipendenti o altri utilizzi per la spesa corrente)? Se esistono (punto 3) decreti ingiuntivi di pagamento contro il Comune di Crucoli o atti di pignoramento presso il tesoriere (Banca del Crotonese, n.d.r.); Se esistono (4) debiti del Comune verso terzi (ad es. ditte che hanno regolarmente eseguito e ultimato lavori pubblici di qualsiasi genere per il Comune di Crucoli o concesso delle forniture all’ ente, parcelle di professionisti etc.); Se esistono (5) debiti del Comune verso Enti vari e/o soggetti privati;” I Consiglieri firmatari dell’interrogazione fanno anche riferimento alla circolare numero 0019732 del 4/10/2012 con la quale la Prefettura di Crotone ha eliminato l’obbligo di adottare la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio entro il 30 settembre 2012 anche per i Comuni, che come Crucoli, hanno approvato il bilancio di previsione prima di quella data. “Ma soprattutto – concludono – per far emergere la reale consistenza debitoria del Comune di Crucoli.”