Oggi domenica 28 ottobre 2012, bisogna ricordarsi di aggiornare tutti gli orologi, soprattutto coloro che poi il lunedì dovranno svegliarsi presto per andare al lavoro o a scuola.
Ci sveglieremo un’ora più tardi e conseguentemente andremo a dormire dopo. Inoltre farà buio prima. Queste variazioni si faranno sentire nel nostro bioritmo solo nei primi tempi, poi l’abitudine prenderà il sopravvento.
Pensate ai biglietti aerei, bisogna sincronizzare l’orario tra diversi luoghi del mondo.
E’ un problema per i programmatori e aumentano le spese di gestione.
Il passaggio dall’ora legale a quella solare consentirà all’Italia di risparmiare sul energia elettrica.
Secondo quanto rilevato da Terna, durante il periodo di ora legale, iniziato il 25 marzo scorso, grazie proprio a quell’ora quotidiana di luce in più che ha portato a posticipare l’uso della luce artificiale, l’Italia ha risparmiato complessivamente circa 613 milioni di kilowattora (647 milioni di kWh il minor consumo del 2011), un valore pari al consumo medio annuo di elettricita’ di 205.000 famiglie.
L’Italia ha risparmiato con l’ora legale circa 102 milioni di euro, considerando che per il cliente finale 1 kilowattora è costato, nel periodo in esame, in media circa 16,65 centesimi di euro al netto delle imposte. Nel dettaglio, ad aprile si è avuto un risparmio di 129 milioni di kWh, a maggio di 81 mln di kWh, a giugno di 34 mln di kWh, a luglio di 34 mln di kWh, ad agosto di 33 mln di kWh, a settembre di circa 85 mln di kWh e ad ottobre di 161 mln di kWh. Nel 2011 il risparmio è stato pari a 91 mln di euro poiché il costo medio di 1 kilowattora era di 14,06 centesimi di euro. Dal 2004 al 2012 il risparmio complessivo del Paese è stato di circa 5 miliardi e 600 mln di kilowattora, pari ad un valore di circa 800 mln di euro.
Consigli: Secondo gli esperti americani di Tempur, multinazionale Usa nel settore del riposo: “le conseguenze del disagio per l’organismo che si deve risintonizzare sui ritmi biologici giusti si faranno sentire anche sulle loro famiglie. Tuttavia si tratta di fastidi che passano nel giro di due o tre settimane”. Qualche consiglio dagli esperti su come ridurre al minimo i fastidi: “cenare almeno dieci minuti prima rispetto all’orario abituale, così da riuscire ad anticipare gli orari e anche la messa a letto. Un aiuto importante viene dall’alimentazione: consumate pasta, riso e pane. Largo anche ai formaggi, alla lattuga e al latte caldo. Da evitare invece quei cibi eccitanti con condimenti come pepe e paprika, oppure salatini e alimenti in scatola. Evitare anche le sostanze eccitanti come té e caffé, l’autunno è il momento giusto per scoprire i benefici di infusi e tisane. E’ infine utile la cura con cui si prepara l’ambiente in cui si dorme, eliminando le fonti di disturbo (computer, tablet e televisione) ed evitando di riscaldare troppo la stanza”
Purtroppo per gli sportivi, meno luce meno sport all’aperto.
L’ora legale tornerà il 30 marzo 2013.
Finalmente si dorme un’ora in più !!