Puliverde Crotone, sarà questo il nome della Pallamano Crotone per l’anno sportivo appena iniziato. Questo il nuovo main sponsor per la squadra del presidente Claudio Liotti che si appresta ad iniziare con nuovo vigore il campionato di serie B. Dunque la squadra si presenterà all’esordio casalingo, il prossimo 3 novembre contro la Pallamano Iterscafati, con un nuovo sponsor che garantirà un aiuto alla società: libera da altre incombenze la dirigenza potrà così pianificare al meglio i prossimi mesi senza l’assillo di spese impellenti, di andare alla ricerca di nuovi sponsor, ma lavorare e programmare per il bene della squadra. La Puliverde è un’azienda molto nota nel crotonese conosciuta soprattutto per la serietà della dirigenza che ne ha fatto uno dei punti di riferimento del territorio. Un sodalizio quello fra la Pallamano Crotone e la Puliverde che si è consolidato in questo campionato. Le parti sono state sempre vicine, negli ultimi anni, seppur in maniera marginale, la Puliverde è stata tra gli sponsor della compagine crotonese.
Quest’anno ha deciso però di fare un sforzo ulteriore e diventare lo sponsor principale della squadra che porterà il nome in giro per tutto il sud dell’Italia. Un sodalizio che si augura di essere vincente che ha lo scopo di riempiere il Palakrò far divertire i tanti tifosi che con passione seguono la squadra e soprattutto farne avvicinare di nuovi. I risultati si sa portano entusiasmo, la Puliverde e la Pallamano Crotone stanno lavorando per questo per raggiungere insieme traguardi importanti. Le due parti si sono fuse e in pieno accordo vogliono portare a termine una stagione da protagonisti. Molto soddisfatto il presidente Liotti che sa di aver chiuso un accordo importante con uno sponsor di spessore: “Diamo solo oggi la comunicazione dell’ufficialità, ma l’accordo con la Puliverde l’abbiamo trovato nel giro di pochi minuti, già nelle scorse settimane. Una volta data la parola abbiamo preferito aspettare la conferma dei calendari e dell’inizio del campionato per formalizzare il tutto, ma come detto si trattava di una formalità pura e semplice. L’azienda è conosciuta da tutti, è talmente nota che non c’è neanche bisogno di spendere altre parole”.