Entrano nel vivo le attività pensate dalla Camera di Commercio di Cosenza per le celebrazioni del 150° anniversario. I lavori sono stati aperti dalla conferenza stampa una settimana fa: l’8 ottobre, infatti, contestualmente alla presentazione del programma, è stato realizzato un annullo filatelico speciale, durante il quale sono state distribuite cartoline appositamente create per l’occasione ed ha preso il via la mostra fotografica “150 scatti tra passato e futuro” che, attraverso l’esposizione di soggetti fotografici interamente tratti dall’archivio dell’ente camerale e della Collezione Caccuri, ha lo scopo di coinvolgere attivamente l’intera cittadinanza, la quale potrà fruirne recandosi presso le sedi della Camera di Commercio, della Prefettura e della Provincia fino al 31 ottobre. Il 16 ottobre le opere saranno inoltre visionabili presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria, luogo deputato alla chiusura della programmazione di eventi.
“Da 150 anni pensiamo al futuro” – titolo con cui la Camera di Commercio di Cosenza, in collaborazione con l’Università della Calabria e la Fondazione Carical ha voluto caratterizzare le celebrazioni della ricorrenza – sottende il duplice filo conduttore che lega gli eventi: da un lato il tema dell’innovazione e dall’altro l’importanza della sinergia con le altre istituzioni del territorio. Due saranno i luoghi di svolgimento delle iniziative: lunedì 15 ottobre l’ente camerale, martedì 16 l’Università della Calabria.
La CCIAA sarà la sede di due momenti di dibattito e sperimentazione, attraverso la realizzazione di due workshop: il primo, alle 9,00, “La dieta mediterranea – qualità sicurezza e rintracciabilità degli agroalimentari”, condotto dal dipartimento di Farmacia dell’ UNICAL, sarà incentrato sul valore aggiunto della dieta mediterranea con specifico riferimento alla qualità, alla sicurezza e rintracciabilità. Gli addetti ai lavori relazioneranno sulla centralità della dieta mediterranea in ambito chimico, medico e industriale, eviscerando i contenuti dei rispettivi settori di ricerca. Parteciperanno esponenti del mondo universitario, affiancati da Damiano De Luca del Calab, il Laboratorio Chimico Merceologico della Calabria istituito dalla CCIAA di Cosenza, la cui partecipazione alla rete camerale dei laboratori permette di coprire con professionalità e competenza tutti i settori merceologici presenti sul mercato. A coordinamento degli interventi il Prof. Giovanni Sindona, Direttore del Dipartimento di Chimica dell’Unical e coordinatore del Progetto Quasiora. I lavori saranno conclusi da un dibattito sul Trasferimento Tecnologico verso le aziende agroalimentari.
Si riprenderà alle 15,00, sempre presso la sala Petraglia della Camera di Commercio di Cosenza, con il secondo Workshop: “Il contratto di rete: un nuovo strumento di sviluppo per le imprese”, a cura della Camera di Commercio, che sarà incentrato su un nuovo strumento di cooperazione tra le imprese: il contratto di rete, ovvero una nuova forma giuridica attraverso cui le imprese avranno la possibilità di attuare forme di collaborazione stabili basate su obiettivi strategici, e in cui si impegnano reciprocamente a collaborare per l’attuazione di un programma comune. Questo contratto a struttura “aperta” non ha carattere temporaneo e contingente ma, al contrario, fornisce una reale possibilità di crescita, attraverso la persecuzione di un obiettivo condiviso al cui scopo vengono messe e disposizione le risorse a disposizione di ciascuna componente della rete, sia sul piano finanziario che su quello esclusivamente afferente alla sfera delle competenze e delle conoscenze. La “rete” svolge dunque il duplice ruolo di supporto sia alle piccole e medie imprese che, altrimenti, da sole, non avrebbero potuto raggiungere obiettivi di sviluppo per insufficienza di risorse, sia alle grandi imprese, in quanto l’aggregazione consente alle aziende specializzate in campi diversi di avvalersi della sinergia formalizzata e concepita operativamente dalla rete, per incrementare il proprio business o aprirsi a progetti nuovi e di maggiore complessità.
I lavori saranno corredati da un Focus Group con le imprese del territorio, a cui verrà fornito, attraverso la presentazione di case histories volte alla dimostrazione pratica dell’applicazione del contratto di rete, un esempio delle potenzialità dello strumento in oggetto.
Il 16 ottobre, alle ore 9,00, presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria sarà la volta del convegno internazionale “L’Istituzione Camerale ed il mondo universitario al servizio del territorio: innovazione e ricerca scientifica” che, oltre a rappresentare il momento di raccordo dei concetti e delle tematiche esplicitate nella giornata precedente, sarà l’occasione per scendere nel dettaglio delle sinergie e delle modalità attraverso cui i partners dell’iniziativa intendono attuare le cooperazioni in fase di sviluppo.
Saranno presenti esponenti dell’imprenditoria, del mondo associativo e del mondo universitario nazionale ed internazionale con i quali si discuterà sulle modalità dell’incubatore d’impresa quale strumento per favorire il trasferimento dei risultati della ricerca universitaria al mondo dell’economia.
La prima fase del convegno sarà costituita dai saluti istituzionali ad opera del Magnifico Rettore dell’Università della Calabria Giovanni Latorre, del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, del sindaco di Rende Vittorio Cavalcanti, del Presidente della Provincia Gerardo Mario Oliverio, del Presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo e dell’Ambasciatore del Guatemala e Presidente ILAA Alfredo Trinidad Velàsquez.
Successivamente S.E. il Prefetto Raffaele Cannizzaro consegnerà il Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica al Presidente della CCIAA di Cosenza, Giuseppe Gaglioti che, subito dopo, aprirà i lavori.
Coordinati dal giornalista Rai Massimo Proietto, relazioneranno dunque sul tema dalla necessità della ricerca come strumento indispensabile per l’innovazione: Riccardo Barberi, docente Unical e delegato del Rettore all’incubatore Technest e ai rapporti con le imprese; Roberto Cafagna, Responsabile Ricerca, Innovazione e Trasferimento tecnologico, Giovani Imprenditori Confindustria; Carlos Hernandez, Presidente Inberso, Università di Santiago di Compostela, Riccardo Pietrabissa, Presidente Netval, Consiglio Scientifico Generale del Cnr, Politecnico di Milano.
A suggellare la cooperazione già avviata tra l’ente camerale cosentino e l’Istituto Italo-Latino Americano, verrà firmato dal Presidente Gaglioti e da Alfredo Trinidad Velàsquez, Ambasciatore del Guatemala e Presidente IILA, un protocollo d’intesa volto al consolidamento degli scambi culturali e all’implementazione delle operazioni di promo-commercializzazione in chiave internazionale.
Concluderà i lavori il Presidente Unioncamere Nazionale Ferruccio Dardanello, a cui sarà affidata la summa delle attività della giornata.
A chiusura dei lavori ampio risalto verrà dato alla premiazione delle imprese storiche, una selezione di imprese della provincia cosentina che si sono contraddistinte per operosità, ingegnosità e perseveranza: un premio all’impegno profuso per la loro crescita e per quella del territorio, che le fa rappresentanti di un vero e proprio patrimonio per il Paese.
L’atmosfera del convegno sarà impreziosita dalle note emanate dai pregiati strumenti della liuteria de Bonis, suonati dal Maestro Francesco D’Andrea e dal giovane musicista Alessandro Acri del Conservatorio di Cosenza; scelta musicale voluta dai promotori dell’evento per dare risalto ad un’antica tradizione artigiana che fa grande la Provincia di Cosenza: quella dei liutai di Bisignano, a riprova di come la memoria artigiana di grande qualità rappresenti un’eccellenza che favorisce la promozione e la visibilità di un territorio sui mercati esteri, e di come le attività imprenditoriali che abbracciano la cultura e le tradizioni, se strutturate e sapientemente veicolate, riescano, oltre che dare lustro al territorio di pertinenza, anche ad avviare flussi imprenditoriali importanti ed altamente produttivi.