Nel primo pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo di Rossano hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, in località Ierpino – Piana di Ferrara di Rossano, i rossanesi D.M.L. 42/enne e G.G. 54/enne e i tre cittadini rumeni D.C. 27/enne, C.G. 20/enne e T.P. 25/enne, tutti resisi responsabili del reato di furto aggravato in concorso. I Carabinieri, nel corso di uno specifico servizio attuato dall’Arma per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio ed in particolare per la tutela del patrimonio boschivo silano, che per la morfologia del territorio trovano zona fertile anche il territorio di Rossano, sorprendevano nella flagranza del reato, i sette individui nel mentre asportavano e caricavano su dei mezzi, un ingente quantitativo di strobili verdi, ovvero pigne di pino domestico; i soggetti operavano all’interno di due distinti fondi accertati essere rispettivamente di proprietà della Regione Calabria e del Comune di Rossano. Inoltre i predetti erano in possesso di idonea attrezzatura per il taglio delle pigne, nonché di più veicoli sui quali erano stati già caricati numerosi sacchi contenenti strobili. I veicoli e tutta l’attrezzatura in loro possesso sono stati sottoposti a sequestro penale, la refurtiva, complessivamente quantificate in circa duemila pezzi, circa otto quintali, per un valore commerciale di circa 3.000€, sono trattenute presso questo comando in attesa della restituzione ai predetti enti. I predetti, al termine delle operazioni e dopo le formalità di rito, come da disposizione della Dr.sa Maria Vallefuoco, pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Rossano, sono stati rimessi in libertà ai sensi dell’art. 121 delle norme di attuazione del c.p.p., rimanendo a disposizione della competente A.G.