Il ministero dell’Ambiente ha trasmesso alla fine di settembre al segretariato del programma “Uomo e Biosfera” dell’Unesco il dossier relativo alle due nuove candidature italiane: il Parco nazionale della Sila e l’area del Monviso (Parco regionale del Po Cunese, Piemonte). Consegnati anche i rapporti periodici relativi alle riserve già riconosciute: Circeo, Cilento e Valle di Diano, Miramare, Somma Vesuvio e Miglio D’Oro, Valle del Ticino. La candidatura del Monviso è presentata insieme con il confinante parco francese del Queyras. Se i due parchi otterranno il riconoscimento, verrà messo a punto un progetto di unificazione delle due aree che porterebbe alla definizione della prima riserva della biosfera transfrontaliera in Europa. Le candidature sono state decise in occasione dell’ultima riunione del comitato nazionale MaB (Man and Biosphere), tenutasi al ministero dell’Ambiente. Il riconoscimento da parte dell’Unesco rappresenta un ulteriore strumento di riconoscibilità internazionale e si inserisce nelle politiche di tutela e promozione delle aree protette già attive.