Nella giornata di ieri 4 ottobre 2012, pattuglia dipendente della Sezione di Polizia Stradale, alle ore 12:15 circa, durante il normale servizio di vigilanza stradale, nel percorrere la S.S. 106 in direzione sud, giunti al km 230, notava un ragazzo dalla giovanissima età, sostare a bordo della banchina opposta al loro senso di marcia. Considerata la circostanza di tempo e di luogo, trattandosi di una strada statale in un orario di intenso traffico e priva di vicini accessi poderali, gli operanti invertivano la marcia al fine di verificare la motivazione della presenza del soggetto in loco. Raggiunto il ragazzo, lo stesso veniva identificato, e da accertamenti esperiti a mezzo banca dati CED, risultava essere un minorenne di anni 17 nato e residente a Osimo (AN), a carico del quale vi era un provvedimento di rintraccio di minore inserito dalla Stazione dei Carabinieri di Osimo (AN),allontanatosi volontariamente dal luogo di residenza da circa 3 giorni.
Il minore pertanto veniva accompagnato presso gli uffici della Sezione di Polizia Stradale per ulteriori accertamenti. Specificatamente, si prendevano dapprima contatti con l’ufficio emittente del rintraccio (CC Osimo), il quale confermava la segnalazione fatta dalla madre del ragazzo. Di quanto sopra veniva data immediata notizia al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catanzaro, il quale disponeva l’affidamento a personale dei servizi sociali del Comune di Osimo (AN) che già da tempo vigilavano sul minore. Si da atto inoltre che il minore, dopo essere stato rifocillato da personale di questo Ufficio, è stato ospitato presso gli alloggi di questa Sezione sino al pomeriggio odierno momento in cui veniva affidato ai predetti servizi sociali dopo essere stato sottoposto ad un controllo sanitario precauzionale da parte del medico della Polizia di Stato.