
Ancora fatti di cronaca a Torretta, per l’esattezza il terzo in un mese e mezzo, in un posto che fino a poco tempo fa poteva ben vantarsi di essere un’isola felice della costa ionica crotonese in termini di vivibilità. Sta di fatto che, dopo l’omicidio della sera del 14 agosto, l’incendio di un lido quindici giorni dopo, stavolta ignoti hanno incendiato l’auto di un sottufficiale della Guardia di Finanza in servizio presso il Comando Provinciale di Crotone. Erano da poco trascorse le 2,00 della notte tra lunedì 1 e martedì 2 ottobre, quando gli abitanti di via Pietro Nenni, una parallela del Lungomare Kennedy a pochi passi dalla centralissima Piazza Matteotti, sono stati svegliati dalle esplosioni provocate dalle fiamme che avvolgevano la Bmw grigia di proprietà del militare e parcheggiata ad un lato della strada.
Fiamme che in pochi attimi hanno letteralmente distrutto la vettura, nonostante il pronto intervento dei vigili del fuoco sopraggiunti dal vicino distaccamento di Cirò Marina che comunque hanno evitato ulteriori danni alle abitazioni circostanti.
Impossibile dare una lettura al grave episodio che ha lasciato ancora una volta esterrefatta tutta la comunità, ma va detto che il sottoufficiale appartiene alla stessa famiglia proprietaria del lido Ice Beach incendiato nella notte del 31 agosto scorso. E ricordiamo anche che nel novembre dello scorso anno ben due incendi a distanza di pochi giorni distrussero un negozio di generi alimentari nella stessa Piazza Matteotti. Intento nella giornata di martedì al sottoufficiale è giunta la solidarietà da parte del Sindaco, dell’Amministrazione comunale e dei dipendenti del Comune di Crucoli. Il primo cittadino, Antonio Sicilia, ha anche annunciato l’intenzione di chiedere un incontro con il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco, per esaminare la situazione di Torretta e chiedere un maggior controllo del territorio.