Garantire un accesso veloce, comodo e diffuso alla rete Internet, a costi accettabili per tutti, offrendo una risposta concreta ed utile rispetto alle esigenze di cittadini ed aziende. “E’, questo – ha scandito Ciminelli – l’obiettivo sotteso al progetto “wifi di servizio” che interesserà gli otto comuni dell’alto ionio beneficiari del finanziamento di 180 mila euro ottenuto 3 anni fa attraverso il PIAR alto ionio cosentino: Amendolara, Canna, Nocara, Montegiordano, Oriolo, Castroregio, Rocca Imperiale e Roseto Capo Spulico”. Su modalità, tempi e iter di attuazione dell’importante progetto di innovazione tecnologica e di ampliamento del diritto di accesso democratico, si sono confrontati, nella mattina di lunedì, nella sala consiliare di Amendolara, gli amministratori dei comuni coinvolti, invitati alla presentazione ufficiale dell’iniziativa comune dal Salvatore Antonio Ciminelli, sindaco del Paese della Secca, comune capofila. A relazionare sul progetto, alla presenza degli amministratori di Rocca Imperiale (De Leo), Castroregio (Santagata), Nocara (Trebisacce) e Roseto (D’Urso) è stato l’architetto Rocco Tucci che, per il Comune capofila, ha seguito la necessaria fase di integrazioni apportate al progetto originario. Un access-point nelle piazze principali degli 8 comuni interessati. 100 metri la distanza coperta (rispetto all’access-point). Un’ora di accesso gratuito ad Internet per ogni dispositivo che si accrediterà, almeno una prima volta, presso gli uffici competenti. 4 ore gratuite di accesso se i dispositivi accreditati a famiglia saranno 4. Gratuità del servizio per i primi tre anni (opportunità non prevista nel progetto originario, oggi integrato a cura del Comune di Amendolara).
Necessità di dotarsi di pc/tablet e password per accedere alla rete rilasciata dopo l’accreditamento. Limitazioni allo scarico di materiale. Sistema controllato per evitare l’immissione di dati dannosi nel sistema. Struttura espandibile/estendibile con più access-point dislocati sui diversi territori comunali con eventuale allungamento del periodo e delle ore di utilizzo gratuito (se e quando si troveranno ulteriori risorse). Sono, queste, le principali caratteristiche del progetto intercomunale illustrate nel corso della conferenza stampa presieduta dal Sindaco Ciminelli. I lavori, dopo la pubblicazione del bando, nei prossimi giorni, su tutti gli albi pretori degli 8 comuni, dovrebbero partire entro la fine dell’anno (da un comune all’altro). Le amministrazioni comunali – è stato precisato – saranno libere di scegliere il gestore in base all’offerta più vantaggiosa. Le integrazioni al progetto preliminare (redatto dall’architetto Milillo) si sono rese necessarie – ha spiegato Tucci – per mettere in condizione le ditte potenzialmente interessate al bando di avere maggiori informazioni sull’offerta migliorativa da avanzare.