“Solidarietà e sostegno ai sindaci, agli amministratori e ai cittadini del Crotonese per il sit-in promosso oggi davanti all’ospedale di Crotone”. E’ quanto ha espresso il capogruppo del Pd in Commissione agricoltura di Montecitorio, Nicodemo Oliverio, a proposito della manifestazione a difesa dell’ospedale di Crotone e della sanità crotonese. “Tutelare la salute del cittadino e garantire i livelli essenziali di assistenza – ha aggiunto il deputato del Pd – sono obiettivi prioritari per una politica che pone al centro della sua azione la persona, specialmente quella meno fortunata.La razionalizzazione del sistema sanitario regionale,che si è resa necessaria dal disavanzo finanziario, non può pesare solo sulle spalle e sulla pelle dei crotonesi”. Secondo Nicodemo Oliverio, “il riordino della rete ospedaliera e territoriale contenuto nell’Atto aziendale del direttore generale, è in netta contrapposizione con gli indirizzi della Conferenza dei Sindaci del territorio e delle organizzazioni sindacali unitarie, e consiste in tagli indiscriminati alle strutture organizzative, complesse e semplici, ai servizi e alle prestazioni sanitarie e dequalificano il sistema sanitario crotonese, incidendo pesantemente anche sul numero dei posti letto tra acuti e non acuti, tra pubblico e privato.
Il Governatore Scopelliti e i suoi uomini – ha aggiunto il parlamentare – hanno ridotto la sanità crotonese a livelli drammatici, che, disattendendo il rispetto dei livelli essenziali di assistenza, determineranno nuovi squilibri territoriali nell’erogazione dei servizi e una più intensa mobilità sanitaria passiva”. “Tutte condizioni – secondo Oliverio – che meritano una risposta democratica e incisiva, come accaduto oggi a Crotone, dove istituzioni e cittadini hanno dimostrato, insieme, che occorre difendere i diritti di tutti. La sanità non può avere una visione ragionieristica o, peggio ancora, lontana dai reali problemi di ogni giorno. Occorre calibrare le scelte, assumere decisioni serie ed effettuare una programmazione basata su fatti concreti. Tutte condizioni che il Governatore Scopelliti e i suoi uomini hanno assolutamente tralasciato. Non lasceremo che scelte così importanti – ha concluso Nicodemo Oliverio – possano passare sulla testa dei cittadini e delle istituzioni locali”.