Costruzione del 3° megalotto della SS 106 “Jonica” Roseto Capo Spulico-Sibari. Amendolara come i No Tav, se necessario. Non si scende a compromessi: sì alla strada, no a trincee e svincoli. Il tracciato dovrà essere realizzato integralmente in galleria naturale senza rappresentare un’ulteriore cicatrice per il territorio. All’anas si chiede, inoltre, lo smantellamento della vecchia SS 106 o la conurbazione con il resto del centro abitato. Tutti d’accordo: maggioranza e opposizione. Cittadini, associazioni, amministratori e imprenditori attendono questa infrastruttura da più di 50 anni. La vogliono. Ne va dello sviluppo di un intero territorio, ma i 7 km, dal torrente Straface al torrente Ferro, che attraversano, secondo il progetto preliminare, il territorio comunale, dovranno essere realizzati in galleria. Non in superficie. Così il Sindaco Salvatore Ciminelli, il Vicesindaco Gianni Esposito, l’Assessore Franco Adduci ed i consiglieri di minoranza intervenuti. I dettagli del 3° Megalotto della SS 106 “Jonica” dall’innesto con SS 534 a Roseto Capo Spulico sono stati illustrati dall’ing. Pietro Paolo Gianvecchio, della Sirjo (acronimo di Sibari Roseto Jonio), società di progetto che realizzerà l’opera per conto di Anas.
Il punto all’ODG relativo alla realizzazione di questa importante infrastruttura, visto l’interesse e le diverse domande al tecnico provenienti dal pubblico intervenuto numeroso all’assise di ieri, ha tenuto banco per oltre 3 ore. Tra le altre comunicazioni del Sindaco anche il progetto della raccolta differenziata, il finanziamento per i dissuasori contro la pesca a strascico, il fotovoltaico, isola ecologica e gestione dei rifiuti, partecipazione alla Fiera ecologica di Rimini. Dalla riqualificazione delle aree verdi ad una nuova illuminazione pubblica mediante sostituzione di quella esistente con lampade a led, dall’installazione di pensiline fotovoltaiche negli spazi liberi al rifacimento dei marciapiedi nel centro storico e nelle zone marine fino alla realizzazione di piste ciclabili. Sono, questi, alcuni degli interventi che il consiglio comunale ha approvato all’unanimità per l’aggiornamento del programma triennale 2012-2014 delle opere pubbliche e dell’elenco annuale 2012, terzo e ultimo punto all’ODG.