La Sezione di Cariati, il cui presidente è il Cav. Cataldo Santoro, nata il 16 giugno 2008, è costituita da 55 soci di cui 24 sono soci effettivi, 19 familiari e 12 simpatizzanti. La sezione di Domodossola, presieduta dal Cariatese Cav. Gabriele Basta, ricostituita il 25 febbraio 1952, è costituita da 170 soci di cui il 65% sono soci effettivi ed i servizio attivo, mentre la differenza è composta da soci familiari e simpatizzanti. La cerimonia di gemellaggio avverrà a Domodossola, in occasione del 60° Anniversario della Ricostituzione della Sezione “G.B. Scapaccio” di quella città, con la partecipazione di una folta delegazione dell’A.N.C. di Cariati, guidata dal Presidente Cataldo Santoro e dal Consigliere Comunale dott. Cataldo Minò, in rappresentanza dall’Amministrazione Comunale di Cariati. Sarà pure, presente all’evento, una rappresentanza dell’Associazione “Cariatesi a Milano” guidata dal loro Presidente Giuseppe Parise. La costituzione del gemellaggio si completerà poi, a Cariati, nel mese di maggio 2013, con la partecipazione delle sezioni della Calabria e, naturalmente, quella di Domodossola e della provincia di Verbania.
L’Associazione Nazionale Carabinieri, che è apolitica e non persegue fini di lucro, si propone i seguenti scopi: promuovere e cementare i vincoli di cameratismo e di solidarietà fra i militari in congedo e quelli in servizio dell’Arma, e fra essi e gli appartenenti alle Forze Armate ed alle rispettive associazioni; tenere vivo fra i soci il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti; realizzare, nei limiti delle possibilità, l’assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica a favore degli iscritti e delle loro famiglie; promuovere e partecipare, anche costituendo appositi nuclei, ad attività di Volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali; infine si prefigge di collaborare con le realtà e le istituzioni locali, mettendo in comune le risorse, valorizzando le competenze e condividendo gli obiettivi”.