Nella sala Giunta della Provincia di Crotone, presieduto dal vice presidente dell’Ente Ubaldo Prati, nei giorni scorsi, si è riunito l’Osservatorio Oncologico Provinciale promosso da Provincia, Comune ed A.S.P. di Crotone. Alla riunione hanno partecipato i componenti del Comitato tecnico-scientifico nonché i rappresentanti delle Associazioni che, dall’insediamento avvenuto nel giugno 2011, sostengono la sua azione ed hanno accettato di partecipare alle sue attività, sia quelle specificamente finalizzate alle problematiche oncologiche che quelle più direttamente impegnate nella tutela del diritto alla salute dei cittadini. L’Osservatorio ha unanimemente deciso di fissare per il 24 Novembre 2012 la “Prima Assemblea Provinciale dell’Osservatorio Oncologico”, pubblica ed aperta a tutti i cittadini del nostro territorio, come momento di studio e conoscenza non solo nella dimensione quali-quantitativa del fenomeno ma di tutte le componenti sanitarie e sociali concorrenti alla prevalenza ed incidenza delle patologie neoplastiche, nonché ai percorsi di prevenzione, di cura e di assistenza. L’obiettivo della conoscenza dei problemi, la programmazione degli interventi tecnico-politici e la verifica periodica dei interventi è infatti l’elemento fondante l’Osservatorio che si pone come strumento di conoscenza e di stimolo delle politiche socio-sanitarie sullo specifico problema delle neoplasie nel nostro territorio, particolarmente sottoposto al rischio e quindi più facilmente influenzabile da notizie e divulgazioni non competenti e non controllate.
“Per tale ragione -dichiara il vice presidente Ubaldo Prati- l’annunciato e fondamentale appuntamento dell’Osservatorio Oncologico, che abbiamo anche convenuto debba diventare momento di incontro annuale, è stato preceduto da una lunga fase di riflessione e verifica della qualità dei dati, per i quali le competenze specifiche dall’ASP di Crotone – con il suo Registro dei Tumori – sono uniche e fondamentali, perché riteniamo che gli interventi in questo campo, utili sempre per la sensibilizzazione dei cittadini, debbano essere invece molto prudenti e altamente competenti se diffondono dati clinici per il pericolo reale di ingenerare falsi allarmismi o peggio ancora pericolose sottovalutazioni. L’apertura dell’Osservatorio alla partecipazione di un gran numero di associazioni -prosegue Prati- risponde alla fondamentale esigenza di presentare ai cittadini dati reali e scientificamente provati, e la discussione interna è garanzia della condivisione dei percorsi per gli interventi conseguenti; nel contempo questa partecipazione attiva, ciascuno per la propria competenza, è il segno della condivisione della decisione che sia unica la fonte delle notizie sensibili e che sia unitaria e pubblica la sua divulgazione, accompagnata ad un forte richiamo alla coerenza delle scelte e delle decisioni sottoscritte”. L’Osservatorio Oncologico Provinciale saluta con grande favore la recente scelta della struttura Ospedaliera di Crotone, attraverso la U.O. di Anatomia Patologica, come punto di riferimento regionale per alcune patologie neoplastiche collegate al lavoro industriale, tra le quali il mesotelioma. In coerenza con le finalità –conclude il vice presidente della Provincia- l’Osservatorio ha cooptato con immediatezza il suo direttore dr. Federico Talarigo, e si è riconvocato per il giorno 18 settembre per la definitiva formulazione e condivisione del programma di novembre della sua prima assemblea pubblica”.