“Non ho difeso Nicodemo Parrilla, già sindaco di Cirò Marina, perché non c’è bisogno. Durante il suo mandato Parrilla ha governato bene la nostra comunità, dimostrando impegno, passione civile e buona amministrazione”. Lo afferma in una nota il deputato del Pd, Nicodemo Oliverio, rispetto alle dichiarazioni dell’attuale sindaco di Cirò Marina, Roberto Siciliani. “Un approfondimento più lungimirante e concreto – prosegue il capogruppo in Commissione agricoltura alla Camera – occorre farlo, invece, sul tema del dissesto finanziario che attanaglia il Comune. Bisognerebbe, intanto, comprendere come sono stati spesi i soldi che hanno provocato il dissesto. Capendo, anno per anno e voce per voce, dove sono finiti, a cosa sono serviti e chi ne ha beneficiato. D’altronde, la situazione contabile del Comune mi preoccupa notevolmente, considerato che rispetto ad interessi di singoli, rischiano di essere penalizzate le famiglie e i cittadini tutti”. “E’ chiaro che con l’attuale amministrazione – spiega Oliverio – non ho nulla a che spartire. Ho grande rispetto per l’esito elettorale, ma tutti conoscono la mia posizione nei confronti di questa maggioranza. Un giudizio negativo, d’altronde, l’ha dato anche l’attuale sindaco nel momento in cui ha deciso di azzerare la Giunta comunale, sancendo una incapacità manifesta nella gestione della cosa pubblica”.
Nicodemo Oliverio ha respinto al mittente anche le accuse relative alla propria attività parlamentare: “Invito il sindaco, se ha l’agilità per farlo, a togliersi lo sfizio di verificare direttamente sul sito internet della Camera qual è lo sforzo compiuto dal sottoscritto per il bene del territorio. Scoprirebbe che sono uno dei parlamentari più impegnati con interventi in Aula, in Commissione e con numerosissimi atti ispettivi, necessari per difendere e tutelare un territorio che ha, purtroppo, mille problemi. Avrebbe modo di comprendere – dichiara ancora il deputato del Pd – che tanti sono gli atti compiuti dal sottoscritto su tutti i temi, da quello dell’agricoltura, a quello del dissesto idrogeologico, alla sanità come nel caso dell’elisoccorso, al problema delle infrastrutture e in particolare a quello dell’aeroporto, per il quale ho personalmente richiamato l’attenzione nazionale e del Governo attraverso un’interrogazione parlamentare. Ad ulteriore conferma, il sindaco potrà guardare mercoledì la televisione per seguire in diretta, dalla Camera, il question-time durante il quale, anche a nome di tutto il gruppo del Partito democratico, chiederò al Governo la dichiarazione dello stato di calamità per la grave siccità che ha colpito tutto il comparto agricolo, e in particolare quello vitivinicolo”. “Una volta preso atto di quanto sia intensa l’attività che porto avanti – ha concluso Nicodemo Oliverio – il sindaco potrebbe capire la differenza tra chi è impegnato realmente per il bene della collettività e chi, invece, non riesce a raggiungere alcun risultato. A quel punto, ci sarebbero da attendersi le dovute scelte conseguenziali”.