Il prossimo 3 settembre saranno assegnati dal comune di Isola Capo Rizzuto i nuovi alloggi dell’Aterp. Finalmente si conclude un lungo iter amministrativo, durato quasi sedici anni. Si tratta di un fabbricato realizzato a cavallo degli anni ‘90 e 2000, con all’interno trentasei alloggi. Il sindaco Carolina Girasole ha espresso enorme soddisfazione per il traguardo raggiunto: “Questi alloggi furono completati e mai assegnati, abbandonati e lasciati alla mercè di chiunque, co il risultato che dopo poco tempo sono stati completamente distrutti. Soldi pubblici buttati al vento, con una graduatoria mai utilizzata e aggiornata. Nel mese di marzo del 2012-spiega il sindaco- l’Ufficio Servizi Sociali, dopo un lavoro estremamente impegnativo e complesso, ha concluso l’iter per la redazione della graduatoria provvisoria, e quindi, trascorsi i termini di legge, ha inviato l’intera documentazione alla Commissione dell’Aterp di Crotone. Quest’ultima, nella seduta finale del 7 agosto scorso ha stilato la graduatoria definitiva, pubblicandola all’albo pretorio del comune il 13 agosto”. Per ristrutturare ventiquattro dei trentasei alloggi, sono stati spesi ben 910 mila euro, con il completamento dei lavori avvenuto nel 2011. I ventiquattro alloggi sono di tre diverse tipologie. Sei hanno la superficie di 98,58 mq., sei di 88,26 e dodici di 78,5. In forza della normativa di cui alla legge regionale n. 32/96, che ne stabilisce i criteri, l’assegnazione avverrà tenendo conto della composizione dell’intero nucleo familiare, fermo restando il punteggio e la collocazione già acquisiti in graduatoria.
Vi è da precisare che nel 2004, quando la stazione dei carabinieri di Isola Capo Rizzuto fu elevata a tenenza, si decise di assegnare dodici dei trentasei alloggi di cui si tratta ai militari dell’Arma. I lavori relativi a queste unità abitative si sono conclusi, ma ancora oggi non sono stati assegnati in quanto, a causa della mancanza di fondi (messi ora a disposizione dall’amministrazione comunale) la sede operativa della tenenza non è stata attivata. “Queste ventiquattro nuove assegnazioni- ha aggiunto la Girasole- rientrano nelle attività globali che l’amministrazione ha posto in essere rispetto alla situazione generale delle case di edilizia popolare. Abbiamo verificato i legittimi assegnatari, recuperando diversi appartamenti. Si è trattato, pertanto, di un’attività attraverso la quale abbiamo iniziato a mettere ordine in una situazione complicata, sgomberando sei appartamenti e riassegnandoli. Questa nuova fase di assegnazioni è stata quindi molto importante. Ringrazio i dipendenti comunali che sono stati impegnati in questo compito, il Presidente e i dipendenti dell’Aterp per il lavoro svolto e, naturalmente, la commissione. L’impegno è ora di arrivare entro la fine del mandato al completo riordino delle occupazioni delle case popolari, mantenendo fede alla promessa fatta in campagna elettorale di affrontare con coerenza anche le situazioni più delicate. Si tratta di una questione complessa e particolarmente spinosa, perciò mai effettivamente affrontata da nessun altra precedente amministrazione e alla quale si mette finalmente fine, pur nella consapevolezza di correre il rischio, inevitabile, di poter subire eventuali ritorsioni, anche di natura fisica, da parte di chi si sentirà discriminato”.