Nella primissima mattinata di domenica, i Carabinieri della Stazione di Casabona hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Leo Gianfranco, 39enne operaio originario di Casabona, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di “marijuana” e detenzione abusiva di munizionamento. I Militari sono intervenuti in via Serafino, presso l’abitazione del Leo, ove nel cortile interno, hanno rinvenuto 23 piante di “marijuana” di altezza media di 30 cm.
Successivamente i Carabinieri hanno approfondito le ricerche, provvedendo a perquisire l’interno dell’abitazione, e scoprendo all’interno del camino, posto nella sala al piano terra, un box areato adibito ad essiccatoio, ed in un locale sotterraneo una struttura realizzata per favorire la rapida crescita delle piante con una serie di lampade alogene. I Carabinieri inoltre hanno rinvenuto una busta contenete circa 5 kg di semi di canapa indica e un sacchetto con circa 50 gr di sostanza pronta alla vendita, 23 cartucce calibro 22 e 12 cartucce calibro 12. Il Leo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.