In apertura di cronaca la notizia che il Football Club Crotone rende noto di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale anticipata del contratto economico per le prestazioni sportive del difensore Marco Cabeccia, la cui naturale scadenza era prevista per il 30 giugno 2013.
Per quanto riguarda la prima di campionato, per mister Drago: “sarà una partita difficile ma che vogliamo vincere contro un avversario che arriva all’Ezio Scida con l’intento di cancellare il risultato negativo del passato campionato. Durante l’incontro i miei giocatori devono gestire al meglio i ritmi per non correre il rischio di “crollare” nei minuti finali. Preoccupa questo cantiere ancora aperto del calciomercato. I giocatori si possono distrarre pensando ad un probabile trasferimento”.
Con il calciomercato ancora aperto, significa che il volto delle squadre potrebbe cambiare già dopo la prima di campionato, e con la spada di Damocle del calcioscommesse che ha trafitto la testa di qualche società (Lecce retrocesso in Lega Pro) riparte la stagione 2012/2013. Come da prassi consolidata le partite saranno spalmate in tre giorni.
Ad aprire il sipario del nuovo campionato Modena – Hellas Verona sul terreno del “Braglia” venerdì 24 alle ore 20.45. Cesena – Sassuolo scriveranno la parola fine della prima giornata lunedì 27 (20.45) al “Manuzzi”. Sabato 25 (20.45) tutti gli altri incontri.
Il Crotone ospita il Brescia il cui bilancio, nelle ultime quattro volte che sono stai avversari, è di due pareggi (0-0) stagione 2006/2007 e 2006/2005; e due sconfitte subite dalle rondinelle nel 2005/2006 (4-2) e nel 2011/2012 (4-1). Dall’ultima volta delle due squadre all’Ezio Scida sono passati tre mesi ed era la quarantaduesima giornata. Anche allora, come in occasione della prossima sfida, i rispettivi tecnici erano Drago e Calori subentrati in sostituzione, rispettivamente, di Menichini e Scienza.
Sabato prossimo è un’altra storia, nuovo campionato e nuovi programmi delle due società. Lo slogan del presidente Raffaele Vrenna: “viviAmo insieme un sogno”. I tifosi rossoblù intendono la frase del presidente come una possibile promozione nella massima serie.
Perché i sogni diventino realtà occorre concretizzarli passo dopo passo (partita dopo partita).
Contro il Brescia, mister Drago dovrà trarre le dovute considerazioni in fatto di rendimento tecnico/atletico dei suoi uomini dopo le due partite di Tim Cup. Qualche sguardo particolare lo dovrà porgere al reparto difensivo per quanto è successo sia contro il Lanciano, sia in quel di Cesena: cinque gol subite in due partite. Altro interrogativo che mister Drago dovrà risolvere fin dalla prossima partita riguarda il centrocampo. Il dubbio amletico: centrocampo formato da due o da tre uomini, non può andare avanti per l’intero campionato. La passata stagione il Crotone ha risolto il problema della precaria classifica quando è stato inserito il terzo giocatore nel reparto mediano. Questo è avvenuto dopo l’esonero di Menichini. Da notizie trapelate durante la conferenza stampa di giovedì i due reparti (difesa-centrocampo) potrebbero subire delle variazioni. Il tutto dipende dalla disponibilità fisica di alcuni giocatori. Il difensore Vinetot sembra ancora irrecuperabile, acciaccati pure Galardo e De Giorgio. Non dovesse farcela il capitano è pronto Maiello che si posizionerebbe al fianco di Eramo. In attacco la conferma del bomber Ciano (due gol in Tim Cup) esterno sinistro, di Gabionetta esterno destro e di Calil trequartista, con il compito di fare anche da prima punta, sembra scontata. In casa dei lombardi si guarda a quest’incontro con qualche preoccupazione considerando i precedenti della passata stagione. Il dubbio che assilla Calori riguarda l’inserimento del centrocampista Fausto Rossi prelevato dalla Juventus.