Non ha voluto fare mancare il suo sostegno e pensiero per la Chiesa di San Cataldo, anche dopo volata in cielo, la Sig.ra, Maria Candelise, vedova Signori. Deceduta alcuni mesi fa, la vedova, nelle sue dichiarazioni e volontà pre morte, aveva espressamente disposto che, dopo la sua dipartita, non avendo lasciato debiti o altro, con i suoi risparmi si sarebbe dovuto procedere a liquidare le competenze funebri e, con le somme rimanenti verificare cosa si sarebbe potuto acquistare e donare alla chiesa di San Cataldo che, soprattutto nei suoi ultimi anni trascorsi con il caro ricordo del marito a farle compagnia, voleva fortemente fosse nelle sue attenzioni. I parenti prossimi alla signora, Maria Candelise, così hanno fatto, Liquidate le spese funerarie, hanno così deciso con i circa 5.000 euro rimasti, di acquistare dieci candelabri in ottone, rispettando così la volontà di entrambi i coniugi, Armando Signori e Maria Candelise. I candelabri sono sei da un metro e 4 da 60 centimetri. A dare la notizia una delle nipoti, che ci traccia un profilo devoto e caritatevole della pia donna e del marito, morto prima di lei, alla quale la Maria Candelise era molto legata. La notizia naturalmente è stata resa pubblica durante una celebrazione eucaristica nella stessa Chiesa di San Cataldo da uno dai parroci che hanno svolto la SS Messa, i quali hanno rivolto parole di preghiera per la cara estinta e di ringraziamento ai parenti per il devoto gesto della defunta.
In effetti è proprio uno spreco…5000 euro in candelabri è un’assurdità! Avrebbero potuto dare quei soldi in beneficenza: la chiesa di San Cataldo sembra una vecchia soffitta oramai…ognuno fa quello che vuole ed è piena di oggetti e oggettini!!
Inoltre quest’articolo è proprio inutile, infatti quando si fanno donazioni del genere si mantengono in anonimato e di certo non si ci fa un articolo sopra. Vorrei sapere a quanti cirotani gli cambia la vita la notizia da voi pubblicata! A me no, e penso che al resto della popolazione nemmeno.
con tanta gente che muore di fame è uno spreco spendere 5000 mila euro per dei candelabri che alla chiesa non mancavano di certo,il signore non ci giudica per quello che doniamo alla chiesa e non per questo ci assicuriamo un posto in paradiso,scusate non è niente contro tale decisione che è libera ,ma se io avessi la possibilità li avrei donati a qualche orfanatrofio