Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore al Bilancio ed alla Programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini hanno illustrato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Alemanni i contenuti della delibera del Cipe dello scorso 3 agosto 2012 grazie alla quale la Regione Calabria disporrà di 311 milioni di euro per una serie di interventi su tutto il territorio. L’ammontare delle risorse residue, provenienti dalla programmazione FAS 2000/2006, è stato così ripartito dal CIPE: 190 milioni di euro per la realizzazione di “nuovi interventi strategici”, 68 milioni per la realizzazione di “nuovi interventi ambientali” finalizzati alla manutenzione straordinaria del territorio (bonifiche, rifiuti, sistema idrico integrato, difesa suolo e forestazione) e 53 milioni di euro da riprogrammare direttamente attraverso il Tavolo dei sottoscrittori dei diversi APQ. Per la manutenzione straordinaria del territorio 7 milioni di euro dovrebbero essere destinati per il dissesto idrogeologico nell’area crotonese, più di 2,75 milioni di euro da aggiungere da altre fonti di finaziamento fino ad arrivare a quasi 10 milioni di euro. In particolare i lavori interesseranno i seguenti comuni:
- Casabona: 600.000 euro per il consolidamento della SP 14 interessata dalle frane
- Cirò: 400.000 euro per il consolidamento della SP 7 (che collega Cirò-Cirò Marina) interessata dalle frane
- Crotone: 1.000.000 euro per consolidamento area in frana sulla SP 50
- Cutro: 500.000 euro per consolidamento aree in frana sulla SP 39
- San Mauro Marchesato: 500.000 per consolidamento SP 63
- San Mauro Marchesato: 1.500.000 per consolidamento cedimenti e frane sulla SP 56
- Strongoli: 2.000.000 per consolidamento SP 53
- Verzino: 500.000 euro per sistemazione pontino sulla SP 29 e sistemazione della regimentazione fluviale