Lettura ed approvazione dei verbali di deliberazione consiliare dal n.16 al n.20 dell’adunanza del 29.06.2012; Interventi per la messa in sicurezza della SS 106 jonica esistente tra il km 219+000 e il km 278+000 con particolare riferimento agli svincoli di Cutro, le Castella, Crotone, Torre Melissa, Ciro’, Ciro’ Marina, Crucoli, Cariati, Mandatoriccio, Mirto Crosia, Rossano, Crotone aeroporto. 2° stralcio parte A: Svincoli di Crotone Aeroporto, Gabella, nuovo Cirò Marina, la Marinella, Mandatoriccio, Calopezzati, Zolfara e innesto aranceto (n. 8 interventi). Approvazione stralcio progetto esecutivo in variante al PRG e apposizione vincolo preordinato all’esproprio. Approvazione del programma triennale delle opere pubbliche 2012/2014 e dell’elenco annuale dei lavori da realizzare nel 2012. Questi i tre punti che erano stati posti all’odg del consiglio comunale di giovedì scorso e che, come prevedibile, sono stati tutti approvati, senza voti contrari ma con “l’astensione costruttiva” della minoranza, come hanno dichiarato nei loro interventi, il consigliere Nicodemo Parrilla per il PD e Salvatore Malena per il PDL. Un consiglio che a parte la curiosa “sospensione” temporanea a causa dell’interruzione dell’energia elettrica durata circa venti minuti è vissuto sull’intervento in apertura del vice Sindaco, Ferdinando Amoruso che, visibilmente soddisfatto e avocando al “suo” Comitato pro 106 il merito della tante lotte e battaglie, ha fatto un articolato excursus di tutto l’iter che ha portato all’affidamento dei lavori per la parziale sistemazione della 106 relativamente ai tratti citati in premessa ma soffermandosi naturalmente su quelle che saranno le ricadute positive che lo svincolo in prossimità della zona Pip determinerà in termini di agevolazione del traffico e della rivalutazione della stessa area che sicuramente diventerà più “appetibile” per gli attuali e prossimi insediamenti produttivi che si andranno a implementare, ma anche perché libererà finalmente la città dall’obbligo di dovere “pagare” pegno per quegli “inutili” passaggi a livello che oggi frenano l’entrata e l’uscita dalla città. Inutili non per la funzione, ma per l’oramai ridotto flusso di Trenitalia che di fatto penalizzano tutta la provincia e non solo. Votazione resasi necessaria per avviare le fasi di esproprio dei terreni e perché, fra le altre cose prevede anche, l’illuminazione di alcuni tratti della stessa Statale prossimi alle entrate della città.
Poche le osservazioni al piano degli interventi delle opere pubbliche previsti per il piano triennale se non le precisazioni che, alcuni di questi interventi, risentiranno delle disponibilità economiche e che pertanto saranno affrontati secondo priorità discusse nell’ambito della riunioni delle varie commissioni ma soprattutto inseriti nei lavori in economia per non essere condizionati da quanto prevedono le leggi regionali sulla destinazioni dei fondi che arriveranno dall’assegnazione delle Royalty. Dopo la chiusura della seduta consiliare i lavori sono continuati in seduta congiunta con il Consiglio Comunale dei Giovani che per voce del suo presidente, Giuseppe Sasso, hanno confermato l’intento del nuovo organo consiliare di fare da supporto e stimolo per la nuova amministrazione ma soprattutto per la città, con un’attenzione particolare al mondo giovanile e al sociale. Presentazione del Consiglio Comunale dei Giovani alla Giunta Comunale avvenuta con soddisfazione da parte del Sindaco, Roberto Siciliani che si è detto oltremodo gratificato della loro presenza per ciò che potranno e sapranno fare a sostegno dell’amministrazione e della città tutta. Nella stessa serata lo stesso presidente ha dato notizia che si sarebbe riunito il consiglio dei giovani stesso per dare il benvenuto ai volontari di Libera, provenienti da Padova e con loro sviluppare un dibattito sul tema dell’impegno sociale, del volontariato e della legalità. Nell’ambito dello stesso consiglio, abbiamo appreso che sarà surrogata la posizione del consigliere Marinello Luigi, che nell’immediatezza della sua elezione e del suo inserimento, per sopraggiunti impegni di lavoro, ha rassegnato le proprie dimissioni. Il posto sarà occupato dal primo dei non eletti del gruppo “protagonisti del nostro tempo”, Eugenio Gangale.