Il sindaco Peppino Vallone ha revocato l’ordinanza con la quale aveva disposto il divieto di balneazione temporaneo in un limitato tratto di mare posto tra la zona antistante il cimitero e l’istituto S. Anna. La precedente ordinanza con la quale si istituiva il divieto era stata emanata in via esclusivamente precauzionale lo scorso 22 luglio per permettere all’Arpacal di effettuare le analisi relative alla presenza di eventuali elementi inquinanti.
Analisi che hanno prodotto esito negativo come confermano i dati inviati dall’Arpacal all’amministrazione comunale che si sono rivelati entro la norma. Il tratto di mare è restituito alla balneazione ed alla fruizione dei crotonesi e dei turisti. Grazie al solerte lavoro degli uffici tecnici comunali, della Soakro e dell’Arpacal, in meno di quattro giorni si è potuta accertare la balneabilità dei luoghi ed assicurare tranquillità ai cittadini. Se così non fosse stato, se il divieto di balneazione sarebbe stato confermato, avrebbe significato la fine dell’estate per coloro che solitamente frequentano la spiaggia libera e sono in tanti giacché l’accesso ai Lidi è diventato costoso.