Lotta agli incendi, multe fino a 500 euro per i trasgressori. È quanto prevede un’ordinanza del Sindaco Roberto Siciliani, resa nota oggi, rivolta a tutti i proprietari di terreni prospicienti le strade comunali nonchè ad altri Enti come Ferrovie, Anas e Provincia. L’ordinanza si è resa necessaria in vista dell’approssimarsi delle condizioni climatiche tipiche della stagione estiva e del fenomeno degli incendi che, oltre a provocare gravi danni al patrimonio forestale e al paesaggio, costituiscono pericolo per la pubblica incolumità. Si è deciso di intervenire con somma urgenza, in considerazione sia della presenza di terreni incolti lasciati dai proprietari in adiacenza di altri immobili, e lungo le strade vicinali, comunali, provinciali, regionali e degli spazi pubblici, sia del fatto che, la causa determinante gli incendi è spesso di origine dolosa o colposa. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini al rispetto delle aree verdi di Cirò Marina. Rimozione di sterpaglie, cespugli, rovi, sottobosco, ramaglie, erbe secche, arbusti e piante arboree infestanti dai terreni coltivati, o se incolti, fortemente inerbiti; pulizia dei propri terreni da ogni residuo vegetale e da qualsiasi materiale.
Divieto di tutte le azioni e le attività che potrebbero determinare anche solo potenzialmente l’innesco di incendi ma anche problemi alla sicurezza della circolazione stradale, limitando le condizioni di visibilità. Sono, questi, alcuni degli obblighi che riguardano i proprietari di terreni. Nell’ordinanza sono inclusi anche i conduttori ed i detentori a qualsiasi titolo di aree confinanti con le strade statali e provinciali oltre che quelli le cui aree private sono prospicienti alle strade comunali e gli altri enti tra cui le Ferrovie dello Stato, l’Anas e la Provincia. L’ordinanza del Sindaco Siciliani dispone che i trasgressori siano sottoposti a sanzioni amministrative variabili da 25 euro a 500 euro.
Sono 3.900 gli incendi boschivi che hanno interessato la nostra Penisola dal 1 Gennaio al 15 Luglio 2012. Diciannovemila gli ettari di superficie percorsa dal fuoco, suddivisi in circa undicimila di superficie boscata e ottomila ettari di superficie non boscata. Questi i dati rilevati dal Corpo forestale dello Stato nell’attività di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi. Dal confronto dei dati rilevati lo scorso anno, nello stesso periodo di riferimento, si evidenzia un aumento rilevante dei roghi, circa il 165% in più di incendi rispetto al 2011. A questo si associa un significativo aumento della superficie colpita dalle fiamme, circa il 196% in più, con un prevalente aumento di superficie boscata pari a oltre il 200%. Attualmente le maggiori criticità si stanno riscontrando nelle Regioni Sardegna, Campania, Calabria, Puglia, Toscana e Lazio e ancora una volta si evidenzia l’elevata incidenza di cause dolose, all’origine degli incendi boschivi.