Siamo ormai agli sgoccioli: il tempo delle previsioni, delle ipotesi e dell’immaginazione sta per lasciare il posto alle certezze, al palco, alla realtà di un sogno che si concretizza per la nona stagione consecutiva. Non è esagerato parlare in questi termini. Per molti versi e da diverse prospettive il Magna Graecia Film Festival è un sogno: per i registi più promettenti che presentano la loro prima fatica cinematografica, confrontandola con i lavori dei colleghi, di fronte ad un pubblico tanto vasto quanto stimolante; per Gianvito ed Alessandro Casadonte, che hanno creduto fortemente nella realizzazione di un progetto che, quasi un decennio fa, sembrava pura fantasia e, infine, per chi vuole vedere questa Terra protagonista di spettacoli ed eventi culturali degni della sua bellezza, della sua gente, della sua storia. Sabato 28 Luglio si torna a godere della magia del cinema e verranno proiettate, a partire dalle ore 21.00, le pellicole: “L’amore fa male” di Mirca Viola e “Gli sfiorati” di Matteo Rovere. Anche per questa nona edizione, al pari dei film in concorso per la conquista della Colonna d’oro, protagonisti saranno gli ospiti che parteciperanno alle serate ed agli eventi collaterali della manifestazione. Come è noto, madrina del Magna Grecia Film Festival 2012 sarà Anna Falchi, un’affezionata conoscenza della kermesse. Non mancherà la componente musicale, come da tradizione, con le esibizioni di Gaetano Curreri e Fabrizio Foschini degli Stadio, di Mario Venuti e del maestro Alessandro Haber.
Tra gli attori, giusto qualche anticipazione: sarà presente Claudio Santamaria, del cast del film in concorso “Gli sfiorati”. L’interprete romano si è distinto negli ultimi anni per aver recitato in lungometraggi pluripremiati quali: “L’ultimo bacio”, “Romanzo Criminale” e “Baciami ancora” oltre ad aver collezionato importanti esperienze da doppiatore. Ci sarà anche Angela Molina, una delle più famose attrici spagnole a livello internazionale, che nel 1986 si aggiudicò il David di Donatello come miglior attrice protagonista; la prima “non italiana” a conquistare l’ambito premio. Oltre a rappresentare il film in concorso “Amaro amore”, verrà insignita della Colonna d’oro alla carriera. Assisteremo anche al ritorno di Edoardo Leo, assoluto mattatore dell’edizione 2010 con “Diciotto anni dopo”. Il trionfo al Magna Grecia Film Festival gli ha consentito di partecipare al Festival di Annecy ed aggiudicarsi il “Prix du public”. Quest’anno ha avuto l’occasione ed il privilegio di poter lavorare in “To Rome with love” del grande Woody Allen.