L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri in riferimento all’istituzione della banca dati “Master and Back”, ha detto che “La Regione Calabria negli ultimi due anni ha investito 23 milioni di euro per contribuire alla formazione qualificata di oltre 1.450 laureati. Con l’istituzione della banca dati si intende ampliare le opportunità per i giovani laureati calabresi che hanno svolto o stanno svolgendo percorsi formativi finanziati con i fondi europei. Appunto per questo è importante che il mondo economico calabrese e nazionale conosca le professionalità che si stanno formando”. Per l’assessore Caliguri “non c’è alcun dubbio che l’investimento nel capitale umano sia certamente quello più significativo. Abbiamo allestito una banca dati dove inserire i profili per metterli a disposizione delle imprese. In questo modo le aziende produttive e tutte le istituzioni possono conoscere ed eventualmente considerare i profili messi in rete per le loro necessità lavorative. Questa iniziativa – ha sottolineato ancora Caliguri – ha lo scopo di favorire il ritorno dei giovani nel territorio regionale ed il loro inserimento nel mondo del lavoro al termine del percorso formativo, mettendo a disposizione del sistema produttivo calabrese le nuove competenze acquisite per favorire l’incontro tra mondo del lavoro e competenze individuali.
Ci auguriamo. Perciò, che questo strumento possa essere utile all’intera comunità calabrese”. “Master and Back” verrà integrata anche con i migliori diplomati calabresi attraverso la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale. Inoltre si sta allestendo un apposito sito per favorire domanda e offerta di laureati nel mercato del lavoro regionale e internazionale, dove sono già presenti oltre mille curriculum, alcuni dei quali anche in formato video. Il Ministro dell’universita e della ricerca Francesco Profumo ha apprezzato l’iniziativa e la sostiene anche con la concessione del patrocinio. La banca dati verrà presentata in un’apposita manifestazione dal Presidente Giuseppe Scopelliti e dai Presidenti di Unioncamere Calabria Lucio Dattola e di Confindustria regionale Giuseppe Speziali.