Sognando il Sud Italia, un progetto ambizioso partito da Cariati. Un viaggio alla riscoperta delle tradizioni e del territorio fotografato e filmato attraverso gli occhi e le emozioni di 10 giovani arrivati da tutto il mondo. Blogger, videomaker, fotografi ospiti nella Città della Tarantella. Dalla Valorizzazione del patrimonio artistico-culturale, passando per l’enogastronomia, l’identità dei luoghi e il paesaggio naturalistico. Da qui, l’obiettivo per il futuro lanciato dal sindaco Sero e condiviso dal Filareti: Cariati deve riprendere a partecipare alla fiere nazionali e internazionali. Sintetizza tutto questo, il video spot presentato ieri nella sala consiliare durante una conferenza stampa di resoconto dell’evento svoltosi a giugno al 10 al 17. Erano presenti, oltre al sindaco Filippo Sero, Giovanni Filareti ideatore del progetto, non che delegato al Turismo e alle politiche di promozione territoriale del Comune e Milad Zardeh, videomaker creatore dei video spot e testimone dell’esperienza vissuta a Cariati.
“Sono sorpreso positivamente -ha dichiarato Sero- soddisfatto della riuscita del progetto. Il mare è il nostro grande e principale attrattore, ma non solo. Abbiamo un paesaggio e un ambiente – ha continuato – che è ancora integro. A ciò dobbiamo aggiungere il grande patrimonio identitario. Abbiamo esigenza di recuperare – ha precisato il Sindaco – la dimensione di un turismo più a misura d’uomo con il quale possiamo confrontarci e arricchirci umanamente. Fino ad ora abbiamo subito, come molti territori, solo un turismo di massa. Pur nella crisi e nella mancanza di risorse dobbiamo riprendere a partecipare alle fiere internazionali in maniera professionale. Speriamo che su questo lavoro portato avanti – ha proseguito – si concentri la massima attenzione anche per superare alcune barriere nell’interesse della comunità. Se si fa rete – ha concluso Sero – la carenza di risorse non è un ostacolo insormontabile. Abbiamo un patrimonio inestimabile: su questo possiamo e dobbiamo fondare la costruzione del futuro sostenibile della nostra comunità”.
“Bisogna iniziare ad offrire agli ospiti non solo il mare. Abbiamo un paniere di risorse -ha detto Filareti – che ci differenzia dalle altre destinazioni turistiche. Le tradizioni, l’enogastronomia e l’identità che conserviamo sono la nostra forza. Dobbiamo unire i prodotti che ci contraddistinguono per poi presentarne uno unico: il brand Cariati. Solo così possiamo venderlo – ha concluso il delegato al turismo e alle politiche di promozione territoriale – nelle fiere nazionali e internazionali. Siamo sicuri che il video prodotto da questa esperienza, possa portare l’immagine del nostro territorio al di là dei confini nazionali”.