“In queste ore stiamo assistendo veramente ad uno spettacolo politico imbarazzante che questo governo, con il sostegno del partito democratico, del Pdl e Udc, sta regalando a tutti i cittadini italiani e soprattutto ai crotonesi” afferma in una nota Lidonnici Massimiliano Presidente Provinciale Giovani Democratici. “Il partito democratico, ovviamente senza sentire il parere dei suoi aderenti, in parlamento sta sostenendo questa maggioranza che ha messo in ginocchio le famiglie italiane con l’aumento delle tasse, tolto ogni possibile tutela nei confronti dei lavoratori e che è schiava di una comunità europea sempre piu’ autorevole e meno solidale. E’ evidente che il governo Monti, come già aveva fatto il governo Berlusconi, ha deciso di adottare una politica di rigore che, in nome del risanamento dei conti, taglia la spesa pubblica distruggendo speranze ed aspettative che da anni la provincia di Crotone attende. Dopo averci ”democraticamente” tolto l’efficienza della scuola, i fondi F.A.S. che sono fondamentali per il rilancio delle regioni più sottosviluppate, tagliato i treni e distrutto la sanità, oggi vediamo toglierci la provincia di Crotone che annienterebbe definitivamente le nostre speranze di rilancio.
Il territorio crotonese non può più aspettare, più giorni passano e più ci rendiamo conto che Crotone è abbandonata da governi e amministrazioni locali sempre più incompetenti, più giorni passano e più ci rendiamo conto che non c’è neanche la minima volontà di voler aiutare questo territorio. La base del partito democratico, unico e vero motore del partito, è evidente che non sta apprezzando l’operato in parlamento del proprio partito che rischia veramente di trovarsi giustamente senza quel consenso che fino a qualche mese fa godeva. Il Partito deve avere il coraggio di esprimere tutta la sua contrarietà alla linea politica intrapresa a livello nazionale, dobbiamo far capire ai dirigenti e parlamentari che il partito non è solo a Roma e che esistono tesserati che attualmente non condividono la strada intrapresa in parlamento. Il mio augurio – conclude Lidonnici – che noi giovani, noi militanti incominciamo a far sentire la voce del dissenso contro una politica sbagliata e controproducente,siamo noi,futuro di questo territorio,che dobbiamo impegnarci ed cercare di ribellarci ad ogni ingiustizia che possa ledere il futuro di questa provincia.”