CIRO‘ – Sul motivo della celebre “nostalgia canaglia” di Albano, le maestre di scuola dell’Infanzia del plesso San Francesco, hanno salutato Teresa La Malfa, che dopo 36 anni di lodevole servizio, dall’1 settembre 2012 andrà in pensione. “Nostalgia, nostalgia canaglia / di Teresa che ormai se ne va / e ci lascia con un cuore di paglia / e una pena che non passerà” così Vittoria, Rosanna, Tina, Silvana, Claudia, Pina, una numerosa rappresentanza della Scuola primaria, l’Ufficio di Segreteria, il Dirigente Scolastico nonché le sorelle (quasi tutte gemelle) – prosegue la nota di Giuseppe Lamazza – tra commozioni, occhi rossi e rigati di pianti, hanno salutato la loro Teresa “una cara maestra ca tutt’ u coru ari picciuliddi duna”. Maria Maiorano, collaboratore scolastico “da sempre” in servizio nel plesso, in una “esposizione ispirata”, ha voluto così salutare La “Sua” amica “Ripercorrendo gli anni trascorsi, ho capito che l’ insegnante non è un mestiere come gli altri, perché giorno per giorno lascia nei bambini un seme di riconoscenza, di educazione e di saggezza.
A te Teresa – che con umiltà e professionalità sei riuscita ad essere amorevole non soltanto con i tuoi bambini, ma anche con tutti noi, consolandoci nei momenti difficili e gioiendo nelle giornate felici – auguriamo di vivere la pensione come “linea di un orizzonte dove poter raccogliere i sogni di una vita” e di continuare anche nella “vita fuori servizio” la tua missione di educatrice”. Fra i tanti “pensieri” ricevuti da Teresa (ori, cornici, vasi, targhe, ecc.. significativa è la pergamena dell’ Ufficio di Dirigenza e di Segreteria “Animus quiescendo fit, prudentior ergo”; la stessa frase che accompagna la Casa Pendente del parco di Bomarzo: “Con il riposo l’ animo diventa più prudente”, dove prudenza è maggiore capacità, forza ravvivata, saggezza. “E allora Teresa – ha detto il Dirigente Scolastico prof. Gabriele Vincenzo – la tua pensione sia uno spazio di riposo per immergerti poi nel Parco delle bellezze e dei misteri di Bomarzo, nel parco della vita, con forza rinnovata e per un servizio che non esaurisce mai la tua missione”.
i nostri bambini a settembre non trovando la loro mamma/maestra si sentiranno un pò soli..anche le mamme già si sentono un pò tristi…quando accompagneremo i piccoli a scuola il primo giorno non sarà bellissimo…approfitto e invito la nostra maestra teresa ad accoglierci quel giorno….vi vogliamo bene….avete dato tanto a mamme papà e bimbi e ringraziavi e poco…. ora è tempo che vi dedichiate alla vostra splendida famiglia…con affetto immenso mari..fra..e valeria paletta